Scale mobili chiuse dalle 20, malumori tra il pubblico di Brignano
Bellissima serata quella di ieri in piazza Duomo dove Enrico Brignano non ha deluso le aspettative del suo Evolushow. Peccato che non si possa dire lo stesso della mobilità alternativa che, invece, ha chiuso i battenti alle 20, un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
Le scale mobili avrebbero dovuto accompagnare spoletini e non dal parcheggio di via Ponzianina fino alla Rocca e invece per tanti di loro l’unico mezzo a disposizione sono state le proprie gambe.
Eh sì, perché i cancelli della mobilità alternativa, come confermato anche dal Comune, sono stati chiusi un’ora prima dell’inizio dello spettacolo, creando non pochi malumori e qualche minuto di ritardo.
Il solito schifo di Spoleto !poi si lamentano che non c’e’ turismo!!Nemmeno per tutte le serate del festival c’era cosi tanta gente!
Il solito schifo di Spoleto !poi si lamentano che non c’e’ turismo!!Nemmeno per tutte le serate del festival c’era cosi tanta gente!
Complimenti al sindaco per la bella figura di mer…che ci hai fatto fare con la gente venuta da fuori per non aver fatto funzionare le scale mobili…..e intanto mentre gente anziana ha dovuto raggiungere il duomo a piedi, c’è chi della giunta comunale lo ha fatto tranquillamente con lo scooter…bravi. !!!
Complimenti al sindaco per la bella figura di mer…che ci hai fatto fare con la gente venuta da fuori per non aver fatto funzionare le scale mobili…..e intanto mentre gente anziana ha dovuto raggiungere il duomo a piedi, c’è chi della giunta comunale lo ha fatto tranquillamente con lo scooter…bravi. !!!
quanto accaduto e’ la prova inconfutabile dell’incapacita’ e del pressapochismo dei nostri dirigenti pubblici profumatamente pagati dai contribuenti. Chiunque dotato di un minimo di intelligenza avrebbe capito di spostare l’orario di chiusura delle scale mobili ad esempio alle ore 24 loro non lo hanno capito ed e’ per colpa di questa incapacita’ che stiamo precipitando velocemente e inesorabilmente in un baratro senza ritorno. In una azienda privata un responsabile che commette un si grave errore sarebbe passibile di licenziamento. Loro invece rimangono attaccati alle loro poltrone continuando a percepire immeritatamente i loro lauti stipendi.Si dovrebbero vergognare,ma chi e’ senza dignita’ non conosce vergogna
quanto accaduto e’ la prova inconfutabile dell’incapacita’ e del pressapochismo dei nostri dirigenti pubblici profumatamente pagati dai contribuenti. Chiunque dotato di un minimo di intelligenza avrebbe capito di spostare l’orario di chiusura delle scale mobili ad esempio alle ore 24 loro non lo hanno capito ed e’ per colpa di questa incapacita’ che stiamo precipitando velocemente e inesorabilmente in un baratro senza ritorno. In una azienda privata un responsabile che commette un si grave errore sarebbe passibile di licenziamento. Loro invece rimangono attaccati alle loro poltrone continuando a percepire immeritatamente i loro lauti stipendi.Si dovrebbero vergognare,ma chi e’ senza dignita’ non conosce vergogna
Possibile che a Spoleto ci sia sempre questo clima di disorganizzazione .
Spoleto sfera completo già verso le venti, a cosa servono le strutture quando poi non vengono sfruttate nei momenti che servono.
Lo spettacolo di Brignano era programmato da diversi mesi e si sapeva che era tutto esaurito
Facciamo sempre delle magre figure
Possibile che a Spoleto ci sia sempre questo clima di disorganizzazione .
Spoleto sfera completo già verso le venti, a cosa servono le strutture quando poi non vengono sfruttate nei momenti che servono.
Lo spettacolo di Brignano era programmato da diversi mesi e si sapeva che era tutto esaurito
Facciamo sempre delle magre figure