Giorgio dice la sua sul nostro dibattito : Bisogna conoscere il mondo, non i principi della Chiesa

Continuano i contributi al nostro dibattito sui rapporti tra Stato e Chiesa. il conributo di Giorgio sposta l’accento sulla laicità del sapere. ecco le parole di Girogio :

Il mio nome è Giorgio, da S. Giacomo, e vorrei dire brevemente la mia sul dibattito in corso.
Ebbene, invece che continuare a «credere in Dio», come dice Stefano, sarebbe ora di cominciare a sapere il mondo, la vita e l’uomo. Perché la fede religiosa nel «Cielo» può e anzi deve venir meno solo con la conoscenza storica e scientifica delle cose di quaggiù. Altro che i «rispettabilissimi e sani principi della Chiesa Romana», come dice Jacopo.
Con tutto il rispetto, da Informazione d’Annata.

 

4 Responses

  1. La fede in Dio è una cosa personale e soggettiva, si può credere oppure no. Avere fede non rappresenta comunque nessun impedimento all’evoluzione della mente (nonché della mentalità) umana. Il problema è che anche coloro che credono nella parola di Cristo non possono riconoscere quale rappresentante la Chiesa odierna, che esclude alcune persone soltanto perché divorziate, omosessuali, ecc.. Questo non mi sembra un grande atto d’amore.

  2. La fede in Dio è una cosa personale e soggettiva, si può credere oppure no. Avere fede non rappresenta comunque nessun impedimento all’evoluzione della mente (nonché della mentalità) umana. Il problema è che anche coloro che credono nella parola di Cristo non possono riconoscere quale rappresentante la Chiesa odierna, che esclude alcune persone soltanto perché divorziate, omosessuali, ecc.. Questo non mi sembra un grande atto d’amore.

  3. Perchè “la conoscenza storica e scientifica delle cose di quaggiù” dovrebbero far venir meno la fede? Il progresso nella conoscenza delle cose del mondo cammina insieme alla storia degli uomini, e nessuno nega la validità e l’utilità della scienza, ma questo non esclude affatto l’esistenza di Dio, anzi è Lui stesso a fornire agli uomini quella intelligenza superiore (ci ha fatti a sua immagine) che consente ad alcuni di noi di fare importanti scoperte. Dio ti lascia libero di vivere senza di Lui. Perchè tu affermi che la fede in lui DEVE venire meno? Da cosa ti viene questa ostilità?
    Un’ultima cosa, Giorgio.. Perchè non firmi ciò che scrivi mettendo anche il cognome?

  4. Perchè “la conoscenza storica e scientifica delle cose di quaggiù” dovrebbero far venir meno la fede? Il progresso nella conoscenza delle cose del mondo cammina insieme alla storia degli uomini, e nessuno nega la validità e l’utilità della scienza, ma questo non esclude affatto l’esistenza di Dio, anzi è Lui stesso a fornire agli uomini quella intelligenza superiore (ci ha fatti a sua immagine) che consente ad alcuni di noi di fare importanti scoperte. Dio ti lascia libero di vivere senza di Lui. Perchè tu affermi che la fede in lui DEVE venire meno? Da cosa ti viene questa ostilità?
    Un’ultima cosa, Giorgio.. Perchè non firmi ciò che scrivi mettendo anche il cognome?

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