Ex Pozzi, lavoratori disperati pensano di occupare Comune e Inps

Ex Pozzi, operai pensano di occupare Comune e Inps
Ex Pozzi, operai pensano di occupare Comune e Inps

Gli opera di Ims e Isotta Fraschini sono ancora senza soldi, l’anticipo degli stipendi arretrati tra Inps e Bps è bloccato

Non accenna a sbloccarsi il pagamento degli stipendi ai lavoratori della ex Pozzi che avevano ricevuto rassicurazioni circa la possibilità che fosse Bps ad anticipargli le tre mensilità arretrate che l’Inps avrebbe dovuto comunque pagare anche se in tempi molto più lunghi.

Un nostro informatore ci riferisce che la situazione è sempre più delicata perché al momento la pratica è bloccata in qualche ufficio e non sembra esserci verso di ottenere notizie sui tempi entro i quali saranno versati soldi che sono indispensabili a famiglie in fortissima difficoltà.

Per questo i lavoratori della ex Pozzi sono andati in Comune e hanno parlato col sindaco Fabrizio Cardarelli che ha avviato tutto le verifiche del caso per capire come mai l’anticipazione degli stipendi non è ancora andata in porto. Nessuna notizia per ora neanche sul fronte della cassa integrazione per i mesi di luglio, agosto e successivi, almeno fino a quando non riprenderà la produzione. 

La rabbia è tanta e gli operai stanno pensando di occupare il Comune e l’Inps per manifestare tutta la propria disperazione, che è la stessa vissuta da 250 famiglie di nostri concittadini.