Quinto comune in Umbria ad entrare nella rosa dei 230 comuni italiani, Spoleto riceve la certificazione EMAS, un riconoscimento in materia di tutela ambientale e sviluppo sostenibile che premia enti e organizzazioni pubbliche e private impegnate nel valutare e migliorare la propria efficienza ambientale.
EMAS sta per Eco-Management and Audit Scheme ed è un sistema principalmente destinato a migliorare l’ambiente e a fornire alle organizzazione e ai cittadini uno strumento attraverso il quale è possibile avere informazioni sulle prestazioni ambientali delle varie organizzazioni. La certificazione EMAS riconosce la qualità delle prestazioni e della gestione ambientale del Comune misurata sui parametri indicati dallo strumento comunitario che si pone l’obiettivo di contribuire alla realizzazione di uno sviluppo sostenibile.
“Si tratta di un risultato importantissimo – sono state le parole del Sindaco Fabrizio Cardarelli – che corona un processo lungo e complesso iniziato dalle amministrazioni precedenti con l’ottenimento della certificazione ambientale EN UNI ISO 14001 e proseguito, in parallelo alla certificazione EMAS, con la redazione di vari strumenti di gestione predisposti dal Comune”.
“Per Spoleto si apre una pagina nuova perché la città, attraverso l’EMAS, ha intrapreso con grande decisione il percorso della tutela ambientale e dello sviluppo sostenibile – ha dichiarato l’assessore all’ambiente Vincenza Campagnani – Al di là del riconoscimento di qualità prestigioso l’EMAS è un viatico importante per far ottenere ai cittadini benefici concreti. Attraverso questi strumenti, attraverso la partecipazione, attraverso la governance si riducono i rischi di incidente ambientale, si migliora la progettazione e la manutenzione di strutture e infrastrutture, si ottimizza il monitoraggio ambientale, si semplificano le procedure e si ottimizzano i servizi, la gestione delle risorse e il risparmio energetico. È fondamentale poi attuare piani di prevenzione delle emergenze ambientali, per il controllo e la riduzione dell’inquinamento, per ottimizzare il risparmio energetico e l’utilizzo di fonti rinnovabili”.