Cardarelli : "Il mio sarà un governo di riconciliazione cittadina".

cardarelliE’ ormai giunto il tempo di fare sul serio. Non ci sono più margini di errore o fraintendimenti, e Fabrizio Cardarelli mette i puntini sulle voci e i “si dice” che corrono in queste concitate ore in città.

Nessun apparentamento ufficiale, ma questo non significa che non  ci saranno delle convergenze. A quanto sembra, dopo i malintesi giustificati dalla campagna elettorale, sembra tornato il sereno con la lista civica di Giampaolo Emili, che forte del suo 4% di fedelissimi, potrebbe costituire un buon serbatoio nel tentativo di colmare il gap di 13 punti percentuali che lo separano da Rossi dopo i voti del primo turno.

Ristabilita una convergenza sui valori di riferimento del centro destra, rimane da sciogliere il nodo Forza Italia.

Il calo verticale  di consensi della compagine berlusconiana, oltre ad aver risentito del trend  nazionale, potrebbe essere stata causata anche  da correnti cittadine che non riescono a trovare un’unità di intenti. Emblematico l’abbandono a pochi giorni dalle elezioni del coordinatore Giampiero Panfili confluito improvvisamente proprio nella formazione di Cardarelli.

Difficile quindi fare la conta dei numeri, anche perchè la formazione  dei 5 Stelle che, con il suo comunicato, ha in pratica bocciato il progetto Pd, pur non avendo ufficialmente abbracciato il progetto Rinnovamento, è costituito da un elettorato difficilmente incanalabile in toto.

Rimane l’incognita Vince Spoleto. Il chiaro intento di disturbare il Pd, lo porterebbe verso Cardarelli, ma la naturale collocazione di centro destra di Rinnovamento potrebbe non convincere del tutto i 1390 sostenitori dell’ex sindaco. C’è poi la questione Buco di Bilancio che Rinnovamento ha eletto a bandiera del proprio operato che potrebbe essere svolta con maggiore libertà senza particolari vincoli con il leader.

“Il nostro intento sarà quello di formare un governo di riconciliazione cittadina, ci tiene a far saper il professore, e ciò non  esclude che la squadra di governo potrebbe riguardare anche professionalità presenti in liste diverse dai nostri orientamenti. ( Campagnani??? aggiungiamo noi, senza però ricevere nessuna conferma). Il fatto di essere una compagnine civica facilità la convergenza verso il nostro progetto indipendentemente da ideologie e posizioni di bandiera.

Tornando alla matematica, campo particolarmente caro al professore:25% + 13% ( 5Stelle) + 13% ( Emili e F.I.)+ un 3% dei 6,6 dei bruniniani farebbe un 54% che non può non alimentare le speranze di Rinnovamento e le preoccupazioni di Dante Andrea Rossi.

Pur sapendo che esiste anche l’incognita dei 10.000 elettori che non hanno votato al primo turno, questi ultimi giorni di campagna elettorale saranno decisivi.

Francesco Ragni

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