Per una scultura che lascia -almeno per il momento- Spoleto (stiamo parlando di “Conversazioni” di Marziani, posta fino a qualche giorno fa in via Minervio), un’atra fa ritorno nella nostra città: si tratta della “Colonna del viaggiatore” dell’artista Arnaldo Pomodoro che da oggi verrà riposizionata negli spazi interni della rotonda di viale Trento e Trieste, da cui era stata rimossa nel 2009.
Tale intervento durerà circa 40 giorni e comporterà alcune modifiche alla viabilità, dato che si dovrà costruire un plinto di cemento armato che fungerà da base per l’opera di 6 metri. «Per i veicoli provenienti da via Flaminia e diretti in via Nursina, essendo chiusa la corsia destinata alla svolta diretta (di fronte alla Bps), è previsto l’ingresso e svolta in rotatoria, mentre per quelli provenienti da piazza della Vittoria e diretti in viale Trento e Trieste, essendo preclusa la svolta a sinistra in rotatoria, proseguiranno per via Nursina, via delle Lettere».
Il riposizionamento dell’opera rientra in un progetto più ampio finanziato per circa 200 mila euro da Regione, Fondazione Carispo e Lions e prevede anche il ristanziamento di “Colloquio spoletino”, l’opera di Pietro Consagra che è ora esposta a palazzo Collicola ma che presto tornerà all’incrocio tra via Salaria vecchia e via Minervio, nel cuore del centro storico.
I fondi interesseranno anche la ristrutturazione del Teodolapio di Calder anche se i tempi, ancora, non sono stati chiariti.