I fatti raccontati dalla giovane risalirebbero al Capodanno del 2013 quando, secondo la 16enne, fu violentata mentre era ubriaca da un famoso vocalist e più tardi avrebbe avuto un rapporto orale con il proprietario del locale in cui si trovava, una discoteca dell’eugubino.
In particolare, secondo la ragazza entrambi i rapporti si sarebbero svolti senza che lei riuscisse a divincolarsi a causa di qualche gin lemon di troppo. Anche degli eventi, infatti, la 16enne ha ricordi frammentati.
Ciò che ricorda chiaramente la giovane però è la voce di una donna che intimò ad alcuni uomini di lasciarla stare poiché aveva solo 16 anni e la stessa donna, poco dopo, la spogliava e la metteva al letto.
I due accusati danno versioni diverse da quelle della ragazza: uno dice che lei era consenziente mentre l’altro nega proprio la sussistenza del fatto. Anche altri due uomini sono coinvolti nell’inchiesta con l’accusa di favoreggiamento personali, per aver tentato di eludere le indagini e nascondere le prove.
L’udienza è stata rinviata al 26 giugno.