Spunta il coinvolgimento di un terzo spoletino nella squallida vicenda delle Baby Squillo che ha scosso la nostra città e quella di Terni.
Al momento si sa solo che il nome di questo terzo nostro concittadino amante delle baby squillo inizierebbe con la lettera “R” (questa la lettera usata per identificare l’uomo sulle carte degli inquirenti).
Quindi oltre a Sauro S. e Marco S., già dietro le sbarre, il cerchio degli spoletini coinvolti nell’inchiesta sulle baby prostitute si allarga.
In carcere ci sono anche un operaio di Acquasparta di origine albanese, Sokol V., e la madre di una delle ragazzine coinvolte nella vicenda.
Per loro l’accusa è pesante: induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione minorile.
Non trovo giusto che non si mettano cognome e foto di questi schifosi, spero inoltre che la brava gente non colpevolizzi i familiari x l’accaduto, ma sia discreta e cordiale rispettando il loro lutto che molto probabilmente sarebbe stato meno indolore
Non trovo giusto che non si mettano cognome e foto di questi schifosi, spero inoltre che la brava gente non colpevolizzi i familiari x l’accaduto, ma sia discreta e cordiale rispettando il loro lutto che molto probabilmente sarebbe stato meno indolore