Ieri sera intorno alle 19.30 un marocchino di 37 anni con diversi precedenti di polizia ha tentato di rapinare della collanina un’anziana signora che stava rincasando in casa.
La donna ha però opposto forte resistenza allo straniero che alla fine per divincolarsi e darsi alla fuga, senza essere riuscito a sottrarre la catenina, le ha dovuto dare un forte pugno in testa.
L’anziana coraggiosa è quindi caduta a terra soccorsa poco dopo da alcuni passanti, l’uomo è invece scappato.
Carabinieri e ambulanza si sono portati sul posto, i sanitari hanno trasportato la donna all’ospedale dove le hanno diagnosticato 15 giorni di prognosi per le lesioni riportate.
I militari hanno ascoltato comunque la signora che ha fornito una descrizione dettagliata dell’uomo che aveva tentato di rapinarla.
Poco dopo i carabinieri hanno trovato il 37enne che si era nascosto nei paraggi e lo hanno arrestato e accompagnato al carcere di Maiano.
Quando leggo o ascolto: “con diversi precedenti, già conosciuto alle forze dell’ordine” o frasi simili, mi chiedo perché questa feccia è in libertà, perché è ancora in Italia. A cosa serve far rischiare gli agenti che effettuano l’arresto di tali individui, se poi vengono rilasciati (caso di pochi giorni fa) perché non c’è l’interprete?
Quando leggo o ascolto: “con diversi precedenti, già conosciuto alle forze dell’ordine” o frasi simili, mi chiedo perché questa feccia è in libertà, perché è ancora in Italia. A cosa serve far rischiare gli agenti che effettuano l’arresto di tali individui, se poi vengono rilasciati (caso di pochi giorni fa) perché non c’è l’interprete?