Angelo Loretoni, il capo dell’oposizione al Comune di Spoleto torna sulla vecchia bagarre che lo coinvolse lo scorso maggio contro l’allora pidiellino Franco Zaffini. Il neo rieletto consigliere regionale lo apostrofò come ” il vero peroblema” della destra spoletina , ma sopratutto impedì che fosse nominato coordinatore del PDL locale . Ora che sembrano passati anni luce da quei giorni, l’indomito Loretoni torna alla carica. ” Furtuna che ero io che sputavo sul piatto di chi mi aveva eletto, solo perchè dicevo che la destra a Spoleto non poteva essere quella alla corte del patron della Banca. Ha tarpato le lai anche a Panfili , per poi che fare ? Scappare via con Fini e tradire tutti! ” Parole amare, di chi non ha mai mandato giù il coplo di non essere stato nominato in un ruolo che sentiva fortemente suo . ” Ora siamo pari in consiglio Comunale 5 a 5 , la Lista rinnovamento è la vera alternativa , non ci sono scuse. Con me : Cardarelli, Profili, Cappelletti e Monini, con il Pdl Militoni, Petrini, Hanke,Bernelli e Cretoni ” Che farà il neo leader umbro di Futurò e Libertà risponderà a cotanta veemenza, o, si farà forte del monito dantesco: non ti curar di lor, ma guarda e passa!