Giampiero Panfili cambia sponda. Dopo aver sbattuto la porta di Forza Italia, ha deciso di rifugiarsi tra le braccia amiche di Rinnovamento, continuando la serie dei colpi di scena che caratterizzano questo incerto clima prelettorale.
Zaffini se la ride, lui a certe riappacificazioni non ci ha mai creduto fino in fondo e il risultato è lì sul tavolo della scrivania di una conferenza stampa che annuncia l’ennesimo cambiamento dell’ex coordinatore di Forza Silvio.
Ecco il suo comunicato ufficiale con il quale annuncia la svolta
Prima della presentazione del candidato Sindaco prof. Fabrizio Cardarelli
credo sia necessario dare qualche spiegazione circa la mia presenza tra le
fila della “Lista Rinnovamento”. Come tutti sapete, non più tardi di
due mesi fa, ho ricevuto l’incarico di coordinatore di Forza Italia.
Immediatamente mi sono messo all’opera per cercare una sinergia tra tutte
le forze che si collocano all’opposizione dell’attuale maggioranza; il
progetto era quello di riunire sotto un unica candidatura a sindaco (che
sarebbe stata individuata tenendo conto del peso delle proposte in campo),
tutte le liste e i movimenti che avevano voglia e capacità di scardinare
quel sistema politico che da troppi anni governa Spoleto. Il mio primo
atto è stato quello di nominare due giovani vice coordinatori per dare
freschezza e nuovo entusiasmo al partito. Da subito, però, il solito
balletto di veti incrociati e di sponsorizzazioni dall’alto, mi ha fatto
capire che per cogliere il treno del cambiamento, occorreva innanzitutto
mutare la mentalità di approccio al progetto. Nelle riunioni interne non
si è voluto parlare di prospettive concrete circa le migliori candidature
da mettere in campo, perchè la preoccupazione principale era quella di
salvaguardare posizioni personali. Una strategia miope che di sicuro non
avrebbe portato da nessuna parte e che, comunque, mi ha impedito di
mettere la faccia su di una battaglia che non sentivo affatto mia.
Cambiare Spoleto è il sogno di tutti coloro che si sono impegnati in
politica tra le fila del centro destra e, mai come in questa tornata
elettorale si respira un vento tanto favorevole (frutto del buon lavoro
svolto da tutte le opposizioni e complice i clamorosi autogoal
amministrativi della Giunta), buttare tutto alle ortiche per miopia
politica è qualcosa che non potevo tollerare. Per queste ragioni ho
rassegnato le dimissioni da coordinatore di Forza Italia con l’intento di
tenermi lontano dalla sfida elettorale.
Quando la notizia è apparsa sulla stampa gli amici di Rinnovamento, che
avevano condiviso il progetto e nello stesso tempo subìto l’atteggiamento
delle altre forze politiche, mi hanno proposto una candidatura tra le loro
fila. Non potevo rifiutare: primo perchè voglio dare il mio contributo ad
un grande successo, secondo per un discorso di onestà intellettuale e di
coerenza politica. Non posso tirarmi indietro dopo aver lavorato tanto ad
un progetto, se le persone che lo hanno condiviso mi chiedono di essere al
loro fianco! Il progetto per Spoleto è qualcosa che va oltre il proprio
tornaconto e l’appartenenza politica. Occorre avere il coraggio di
chiamare le cose col proprio nome, prendendo posizione anche quando ad
essere nel torto sono i nostri stretti collaboratori e dirigenti. Quindi
è un grande onore per me accettare la candidatura con la Lista
Rinnovamento. In primo luogo perchè questa ha saputo aggregare
immediatamente al suo fianco altre realtà cittadine, preferendo quindi la
condivisione all’autoreferenzialità, senza timori e gelosie interne.
Secondo perchè la candidatura di Fabrizio Cardarelli è chiaramente una
delle massime espressioni di capacità, competenza e popolarità che la
città di Spoleto vanta e la migliore scelta alla quale l’eventuale
compagine unita avrebbe potuto aspirare.
Il progetto di cambiamento passa necessariamente attraverso il suo nome e
le liste che lo appoggiano.
Anche l’intera rappresentanza dei ragazzi della “Giovane Italia”
sono la testimonianza di tutte queste aspettative che il progetto politico
infonde nei nostri giovani.
Nonostante la miopia di chi non ha voluto condividere il percorso comune,
speriamo si possa arrivare ad una diversa posizione in sede di eventuale
secondo turno. L’isolamento non è mai la strada maestra e la “Lista
Rinnovamento” in questi anni di dura opposizione ha dimostrato, con
l’esperienza ed il radicamento nel territorio la maturità politica di
comprenderlo. I cittadini di Spoleto sapranno capire e premiare questa
nostra scelta.
Giampiero Panfili
Consigliere Provinciale
L’ennesimo cambiamento dell’ex Coordinatore di Forza Italia? Giusto per la cronaca sono nello stesso partito da 40 anni nonostante questo abbia cambiato nome 3/4 volte e se sono arrivato alla decisione di non candidarmi nelle liste comunali di FI è solo perchè, a livello locale, le scelte che sono state prese rischiano davvero di buttare alle ortiche l’occasione di vincere la città!
Però a margine dell’articolo una battutaccia scanzonata (e senza polemica) me la consentirete, essendo rimasto sempre nello stesso partito (e per inciso la mia decisione è un atto di coerenza con quello che abbiamo sempre fatto a e per Spoleto), forse non conosco bene le altre realtà politiche, magari potrei chiedere informazioni a chi ne ha girate diverse… quando avrà finito di ridere, s’intende!
Buon lavoro
Giampiero Panfili
ex Coordinatore di FI
L’ennesimo cambiamento dell’ex Coordinatore di Forza Italia? Giusto per la cronaca sono nello stesso partito da 40 anni nonostante questo abbia cambiato nome 3/4 volte e se sono arrivato alla decisione di non candidarmi nelle liste comunali di FI è solo perchè, a livello locale, le scelte che sono state prese rischiano davvero di buttare alle ortiche l’occasione di vincere la città!
Però a margine dell’articolo una battutaccia scanzonata (e senza polemica) me la consentirete, essendo rimasto sempre nello stesso partito (e per inciso la mia decisione è un atto di coerenza con quello che abbiamo sempre fatto a e per Spoleto), forse non conosco bene le altre realtà politiche, magari potrei chiedere informazioni a chi ne ha girate diverse… quando avrà finito di ridere, s’intende!
Buon lavoro
Giampiero Panfili
ex Coordinatore di FI