Commenti al vetriolo contro Cardarelli e Sergio Grifoni, la campagna si scalda.

Si sono finalmente palesati i protagonisti della prossima corsa elettorale e sono cominciati anche gli scontri verbali a suon di commenti e attacchi.

Uno dei più taglienti riguarda il candidato di Rinnovamento, che porta su di se l’eredità di 5 anni di opposizione sempre incentrata sulla legalità e il rispetto delle regole. Ecco quindi che stride questo commento firmato che riportiamo 

Cardarelli l’ho conosciuto quando facevo il liceo e lui era professore in un’altra sezione.
Mi ricordo che faceva un sacco di lezioni private (c’era la lista d’attesa) e che non rilasciava mai ricevuta fiscale agli studenti paganti. Devo dedurne che su tutti quei soldi extra che ha guadagnato non ha mai pagato le tasse…
Vorrei a rappresentarmi qualcuno che non abbia sottratto dalle tasche mie e dei miei concittadini.

Ma ce n’è anche per Sergio Grifoni attaccato da vari fronti e per diverse questioni. Il primo attacco arriva da Pippo Lilli :

Caro Sergio

Finalmente un po di fantasia! E già ! Finalmente gente nuova ! Che sa cosa significa cercare un lavoro, trovarlo, e poi svolgerlo!
Con questi siamo al sicuro!
Sono più di quaranta anni che sono in politica, Grifoni è stato anche coinvolto in una passata amministrazione.
E’ stato un successone gli spoletini gli sono ancora riconoscenti.
Come ex dipendente della cooperativa che gestiva la piscina comunale, posso solo ricordare che insieme al sig. ( sig !)
Calvani ci volevano estromettere ( licenziare ) dalla gestione, non rinnovandoci la convenzione.
Conservo ancora la lettera, ricordo con quanta cattiveria è stata scritta, con quanto disinteresse furono ascoltate le nostre ragioni. Loro miravano all’ippodromo, forse della piscina ne volevano fare una stalla.

Io non li voterò MAI.

La risposta di Segio Grifoni non si è fatta attendere :

“Gentile” signor Lilli, conoscendola come grande “lavoratore”, mi resta difficile pensare che abbia avuto il tempo per scrivere il Suo innocente commento.

Per quanto riguarda l’argomento in parola, le ricordo che, come Assessore, non ho mai avuto deleghe specifiche in materia di sport e servizi collaterali, e non sono mai intervenuto sull’argomento da lei citato, tanto meno con la volonta’ di estromissione.
Se qualcuno le ha riferito cose diverse, si chieda il perche’.
E, per quanto riguarda il Suo voto, non si preoccupi, me ne faro’ una ragione!

Ma, sempre per  Sergio, arriva anche una nota più strettamente politica firmata da Francesco Tabano, personaggio politico dell’ultim’ora folgorato dal credo bruniniano. Eccola :

caro Sergio
per realizzare finalmente la tanto richiesta discontinuità sarebbe necessario per Spoleto provare a capire come riescano ad amministrare soggetti che nulla hanno a che vedere con l’attuale PD e la sua pseudo coalizione, quindi, poichè sono anche io convinto che debba prevalere l’interesse della città spero che quest’ultima metta definitivamente la parola FINE al PD spoletino che nulla ha a che vedere con la gloriosa storia del partito nazionale. Sei persona capace ed esperta per non sapere che l’autorevolezza la si conquista con persone credibili, spendibili, capaci ed attendibili…prova a farmi un paio di nomi con queste caratteristiche nella lista del PD. Poi, perdonami ma il Sindaco è il primo cittadino e deve rappresentare degnamente tutti…immagina le battute: se quello è il primo figuriamoci il resto.
cordialità.

Insomma il dibattito comincia ad infiammarsi e fin quando  rimarrà nei termini del confronto civile anche se duro e tagliente noi saremo ben lieti di dargli visibilità, convinti che con più pareri si può formare meglio un’opinione.