Anche un’azienda spoletina nel mirino della procura di Perugia che, insieme a quella di Siena, ha fatto scattare indagini che coinvolgono contesti di livello nazionale ed internazionale nell’ambito della frode olearia.
In particolare, si tratta di un fenomeno di frode finalizzato alla vendita di olio che, spacciato per extravergine d’oliva, in realtà sarebbe di bassissima qualità e illegalmente ottenuto all’estero, rivenduto poi sul territorio italiano con illecite miscelazioni chiamati oli deodorati.
Stando alle indagini che la procura di Perugia sta portando avanti, nel registro degli indagati compaiono 4 persone, tutte facenti capo alla stessa azienda di Spoleto e indagate, a vario titolo, per contraffazione ed illeciti legati all’esportazione e alla commercializzazione.
Gli sviluppi della faccenda sono in continuo svolgimento.