E’ partito ieri e andrà avanti fino al 10 aprile il passo a due tra la Sala Frau e la Settimana internazionale della danza, l’evento in corso di svolgimento nella nostra città.
Quattro giorni intensi durante i quali il cinema spoletino presenta quattro opere cinematografiche di grande spessore e con un unico filo conduttore, la danza.
Ieri è stato proiettato West Side Story, l’opera pluripremiata con la regia di Robert Wise e Jerome Robbins il quale è molto conosciuto a Spoleto per numerose ed importanti performances al Festival dei Due Mondi.
Martedì 8, alle 21.30, sarà la volta di “Chorus Line”, famosissimo musical con la regia di Richard Attenborough e la partecipazione, tra gli altri, anche di Michael Douglas.
Film molto bello, quasi uno psico-dramma in musica sul palcoscenico di Broadway.
Mercoledì 9, stesso orario, è prevista la proiezione del capolavoro assoluto di Stanley Donen e Gene Kelly “Singin in the rain”.
Un’opera che non ha bisogno di presentazioni, che risiede stabilmente nell’Olimpo di quei pochi eventi irripetibili nella storia dell’umanità.
Giovedì, 21,30, gran finale con il bellissimo “Pina” di Wim Wenders. Film dedicato alla compianta Pina Bausch, grande amica dello stesso Wenders. La Bausch è la più grande esponente del teatro/danza ed anche lei è molto conosciuta a Spoleto dove ha realizzato uno spettacolo poco prima della sua scomparsa.