Secondo una curiosa ricerca condotta recentemente in Italia, al nostro cervello basterebbero solamente 330 millisecondi per riconoscere una bugia.
La vera e propria macchina della verità, quindi, è la nostra testa, che riesce perfettamente a capire se le persone che ci parlano stanno mentendo.
La ricerca è stata effettuata grazie all’aiuto di 30 studenti, i quali hanno osservato fotografie che ritraevano persone mentre interpretavano molteplici stati d’animo.
Grazie alla tomografia elettromagnetica a bassa risoluzione, i ricercatori hanno monitorato quindi l’attività del cervello notando come bastino appena 330 millisecondi perché venga attivata la corteccia orbito-frontale ventromediale.
Questa zona serve per confrontare l’esperienza presente con i momenti vissuti in passato. La differenza tra l’esperienza vissuta e quello che ci si aspetta in base ai ricordi, viene interpretato dal nostro cervello come una possibile bugia.
E’ così che riusciamo a capire se qualcuno ci mente!
(Fabio Liggeri, fuoriditesta.it)