Aggiornamento 23,41 : Ennesimo cambio di rotta. Il Segretario Regionale Giacomo Leonelli ha gelato il popolo delle primarie con un ennesimo rinvio di 5 giorni utili per trovare il Candidato Condiviso. Solo se dovesse fallire anche questo tentativo,insomma se l’assemblea cittadina non lo voterà, allora e solo allora sarebbero Primarie. Dove lo scoveranno il Messia i poveri ostinati del Pd? Non è dato saperlo, ma per ora queste sono le informazioni a nostra disposizione rimanete collegati.
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Riunione bollente in Viale Tento e Trieste.
I nostri inviati al Pd , ancora fuori dalla sede, riferiscono i rumors : Andrea Rossi avrebbe rinunciato all’incarico di presentarsi come candidato sindaco e a questo punto prenderebbero corpo le famose Primarie.
Ribaltato quindi l’ultimo trend del Partito democratico che tentava in tutti i modi di evitare la consultazione per uscire con un nome condiviso, che a quanto pare non è stato trovato. A più tardi con gli aggiornamenti definitivi.
Mi dispiace che siate rimasti fuori dalla porta “del tempio”, però…state sereni..,perché non avete perso niente. E’ vero che Andrea Rossi ha rinunciato all’incarico (proposta indecente! ) di creare una squadra di governo, nuova, composta però dai soliti, più qualche personaggio, talmente allargato, da far venire l’orticaria. . Il tutto perché il partito ha impedito,con tutti i mezzi, l’effettuarsi delle primarie,strumento indispensabile per il cambiamento e la discontinuità netta con il passato, più o meno recente. Sapevano che , alle primarie, sarebbe stata vincitrice Laura Zampa,a loro invisa perché è l’unica voce fuori dal coro e pertanto non gestibile alla vecchia maniera. Infatti, il gruppo di persone iscritte all’Associazione Spoleto Adesso, sempre coerenti con il pensiero di Renzi ( trasparenza e politica intesa come servizio alla società ), si è sempre tenuto fuori da queste manovre di palazzo, ha combattuto e combatte per restituire credibilità alla politica. Non è sceso a compromessi, non accetta il giudizio sommario di chi fa di ogni erba un fascio e si dissocia dalle affermazioni di soggetti che ne facevano parte e poi sono passati sull’altra sponda, incantati dalle sirene della solita politica spoletino-cerretana. Non sappiamo cosa deciderà il Segretario regionale, però sappiamo che il metodo, finora adottato, non ci piace.
Mi dispiace che siate rimasti fuori dalla porta “del tempio”, però…state sereni..,perché non avete perso niente. E’ vero che Andrea Rossi ha rinunciato all’incarico (proposta indecente! ) di creare una squadra di governo, nuova, composta però dai soliti, più qualche personaggio, talmente allargato, da far venire l’orticaria. . Il tutto perché il partito ha impedito,con tutti i mezzi, l’effettuarsi delle primarie,strumento indispensabile per il cambiamento e la discontinuità netta con il passato, più o meno recente. Sapevano che , alle primarie, sarebbe stata vincitrice Laura Zampa,a loro invisa perché è l’unica voce fuori dal coro e pertanto non gestibile alla vecchia maniera. Infatti, il gruppo di persone iscritte all’Associazione Spoleto Adesso, sempre coerenti con il pensiero di Renzi ( trasparenza e politica intesa come servizio alla società ), si è sempre tenuto fuori da queste manovre di palazzo, ha combattuto e combatte per restituire credibilità alla politica. Non è sceso a compromessi, non accetta il giudizio sommario di chi fa di ogni erba un fascio e si dissocia dalle affermazioni di soggetti che ne facevano parte e poi sono passati sull’altra sponda, incantati dalle sirene della solita politica spoletino-cerretana. Non sappiamo cosa deciderà il Segretario regionale, però sappiamo che il metodo, finora adottato, non ci piace.