Batte la Gada Group Pescara 3 a 0 la Monini Marconi, nonostante le assenze di due giocatori come Vigilante e Lattanzi.
Ci hanno messo la grinta e il cuore gli oleari che, grazie a questa vittoria, rimangono al quarto posto a quota 41 punti, a meno 3 dal secondo posto occupato dalla Emma Villas Chiusi e dalla Bambagioni Autotrasporti Grosseto che si affronteranno domenica prossima.
Romanò, vista la rosa decimata, convoca dalla squadra della Serie C Fiori e si affida a Torre in regia, Segoni opposto, Grechi e Trombettoni schiacciatori, Battistelli e Ceccarelli al centro e Marchetti libero mentre Colella risponde con Piazza, Colamarino, Feroleto, Longobardo, Rossi, Terenzi e Vallescura.
All’inizio della partita le cose sembravano mettersi male: gli ospiti partono forte e vanno sul 3 a 9, per poi raggiungere i 13 punti contro gli 8 della Monini Spoleto che, a quel punto, comincia la rimonta con una sassata di Trombettoni per poi pareggiare 13 a 13 dopo un errore in difesa degli avversari. La partita continua quasi sempre in parità fino a che Segoni porta i suoi sul più 2 e a chiudere ci pensa Ceccarelli con ben 3 ace consecutivi accolti con una standing ovation dai tantissimi tifosi presenti al Palarota.
Nel secondo set Pescara ricomincia forte e va sul 9 a 11 ma la Monini Spoleto pareggia 11 a 11 dopo una saetta di uno scatenato Trombettoni ed un errore in attacco degli avversari che trovano comunque la forza per portarsi nuovamente in vantaggio 11 a 12. Segoni firma il 12 a 12 e un muro di Grechi porta gli oleari sul 13 a 12. Un errore in fase offensiva di Pescara consente alla Monini Spoleto di andare sul 23 a 17. Battistelli sigla il punto del 24 a 18 e Grechi mette giù la palla del 25 a 20.
Nel terzo set gli oleari continuano a tenere in mano il pallino del gioco anche se Pescara non si abbatte e riesce a rimontare fino al pareggio 16 – 16. Ma è ancora Segoni che con una doppietta non lascia scampo alla difesa avversaria e ristabilisce le distanze. Un muro di Ceccarelli porta gli oleari sul 19 a 16 e Pescara, ormai demoralizzata, commette alcuni errori in attacco, tra cui quello del 20 a 15. Trombettoni, dopo una difesa prodigiosa di Marchetti, firma il 22 a 17 e Segoni chiude definitivamente le ostilità fissando il punteggio sul 25 a 23 mantenendo così vivo il sogno play off.