Dopo le bollette sulla tassa rifiuti salatissime, il sindaco di Campello Paolo Pacifici ha ricevuto in Comune alcuni commercianti e il consulente di Confcommercio.
L’incontro serviva per definire il prossimo piano tariffario del Comune per il 2014, ma ben presto si è trasformata una vera e propria bagarre con alcuni negozianti che hanno contestato le scelte dell’amministrazione.
Dal Comune scrivono che si è trattato di una minoranza di commercianti, isolata anche dai colleghi, che ha voluto solo polemizzare in maniera strumentale e in vista delle elezioni.
A S7g alcuni dei presenti hanno invece raccontato di una contestazione forte, scaturita dalla rabbia sia per il salasso recapitato negli ultimi mesi, sia per la contrarietà del Comune di alleggerire i costi per la categoria recuperandoli dalle famiglie.
Il sindaco Pacifici e i tecnici presenti hanno più volte provato a spiegare che il nuovo sistema nazionale di tassazione per la gestione del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti è molto oneroso per alcune categorie di commercianti, ma i Comuni stessi non avrebbero di fatto alcuno spazio per modificare l’applicazione.
Confcommercio, riferisce sempre una nota del Comune, hanno anche contestato il piano tariffario di VUS che in poche parole dovrebbe diminuire i costi a carico del Comune di Campello.
La riunione è terminata con la disponibilità del sindaco ad attivare un tavolo tecnico tra Confcommercio e Comune per domandare chiarimenti alla VUS sul piano finanziario e per avanzare una richiesta chiara che potrebbe, in base alla legge attuale, ridimensionare i costi richiesti dal gestore: pesare i rifiuti prodotti da ciascun utente non domestico al momento del conferimento. Con questa metodologia ciascuno pagherebbe in base a quanti rifiuti realmente produce.