Due nuovi primari per l'ospedale di Spoleto, City Forum: "Aspettiamo i concorsi"

Due nuovi primari per il San Matteo
Due nuovi primari per il San Matteo

Nei giorni scorsi il consigliere regionale del Pd Giancarlo Cintioli ha spiegato che la Regione si è finalmente decisa a nominare due nuovi primari per i reparti di Chirurgia generale e Anestesia e rianimazione del nostro ospedale. 

La notizia era molto attesa da tutta la città e specie da quelle associazioni raccolte intorno al City Forum che ormai da un anno si battono per il mantenimento di questi ruoli. 

“Apprendiamo con vera soddisfazione la notizia dopo tanti mesi di attesa e di rivendicazioni, qualcosa si è mosso.

Diamo atto alla Presidente Marini ed al direttore Fratini di aver mantenuto, anche se in tempi lunghi rispetto ai propositi, l’impegno assunto con il City Forum, in occasione della sua partecipazione alla assemblea pubblica del maggio 2013, svoltasi nella sede del Consiglio Comunale.

Il nostro senso di soddisfazione non deve pero’ essere considerato pieno appagamento.

Per il semplice fatto che, a questa prima fondamentale decisione della Regione, devono seguire due altre azioni indispensabili per non vanificare il tutto. Innanzitutto i tempi di esecuzione del bando, perché il farlo rimanere sulla carta non risolverebbe comunque il problema.

Ci aspettiamo quindi la sua concretizzazione in tempi brevissimi. Seconda nostra aspettativa e’ poi sui criteri che lo stesso bando andra’ a prevedere.

A tal proposito ci auguriamo che siano tali da esaltare le peculiarità e le eccellenze della chirurgia mininvasiva e robotica, messa in atto in origine dal prof. Casciola e proseguita con assoluta maestria dall’attuale Equipe del reparto. Specificità assolute riconosciute anche da tutti gli illustri relatori presenti la settimana scorsa al convegno spoletino sul tumore del colon retto, con in primis il prof. Calise, direttore della Chirurgica epatica e dei trapianti del Cardarelli di Napoli.

Tale eccellenza ha irradiato la fama del nostro reparto, non solo a livello nazionale, ma anche internazionale, tanto da richiamare pazienti da ogni dove. Spoleto quindi non puo’ permettersi di disperdere simile patrimonio di esperienza e professionalita’. Per questa ragione si confida sul fatto che la scelta del prossimo primario di chirurgia, ricada su chi potra’ essere garanzia di tali specificità’, senza rompere equilibri di armonia e funzionalita’ gia’ esistenti.

Il City Forum, nonostante i proclami di trionfalismo dell’ultima ora da parte di qualcuno, restera’ costantemente vigile affinche’ tali esigenze trovino la giusta esecuzione” .