“Un’esplosione di energia e danza dinamica e divertente” ha scritto il quotidiano la Repubblica di Amarcord, balletto in due atti del coreografo Luciano Cannito, liberamente tratto dall’omonimo film di Federico Fellini.
In questa versione coreografica appositamente rivisitata per la Compagnia Danzitalia, nei panni di Gradisca una delle danzatrici italiane più apprezzate e amate dal pubblico, Rossella Brescia.
È un divertente e melanconico affresco dell’Italia fra le due guerre, dove il Fascismo e la Chiesa esercitavano il loro potere, influenzandone la cultura e il costume.
La storia di Titta, alter-ego del Fellini adolescente, e della sua famiglia si inserisce armoniosamente in un contesto di piccoli ritratti e di aneddoti legati a un filo comune che li rende interdipendenti, dove affiora la spensieratezza e la voglia di vivere propria degli italiani dell’epoca.
Lo spettacolo è in programma sabato 15 febbraio alle ore 21 al teatro Nuovo – Gian Carlo Menotti e rientra negli appuntamenti della stagione di Prosa