E’ solo una supposizione, certo, ma visti i fenomeni precedenti non si può dire che la piccola frazione sia proprio baciata dalla fortuna.
Dopo i problemi con le poste e quelli con la farmacia, ora in ballo c’è la chiesa che, da diverso tempo ormai, non ha l’opportunità di avere la figura di un parroco domiciliato a Strettura stabilmente. Questi rapidi cambiamenti non coinvolgono solo il fenomeno della Chiesa ma anche quello dei fedeli, i quali -soprattutto in una frazione così piccola- si vedono togliere l’ennesimo punto di riferimento.
Proprio pochi giorni fa è stata annunciata infatti l’imminente partenza (nei primi giorni di febbraio) di Don Siby e Don Roy ed ora la Curia dovrà trovare l’ennesimo sostituto per la parrocchia della frazione di Strettura.