Sottoscritto dai capigruppo di maggioranza Tosti ed Alleori e da Hanke, l’emendamento al bilancio plueriennale 2013-2015 che prevede l’abolizione della tassa di soggiorno è stato presentato. Un emendamento che è contrario ad una penalizzazione dei turisti sia perché -dicono i firmatari- Spoleto è una città che dovrebbe fare del turismo la propria bandiera sia perché, in controtendenza rispetto ad altre città umbre, l’aumento turistico quest’anno nel comprensorio spoletino è stato del 6%. Oltre a ciò, quasi nessun comune umbro ha adottato questa tassa.
Resta comunque da capire dove si prenderanno i soldi se questa tassa dovesse venir approvata: 221mila euro che, per i socialisti e Zualdi, potrebbero essere trovati tagliando ancora sulle spese gestionali e contando su più entrate di quelle previste per quanto riguarda la lotta all’evasione fiscale. L’importante -e su questo le forze politiche sono tutte d’accordo- è che non ci siano tagli al sociale.
Ora la palla passa in Consiglio dove i consiglieri dovranno esprimersi in primo luogo su tale emendamento.