Presentato ufficialmente il progetto “Ready for Shakespeare -Imparare l’inglese attraverso Shakespeare” promosso dal Cantiere Oberdan, con le dirigenze scolastiche degli istituti scolastici superiori (Istituto d’Istruzione superiore Sansi-Leonardi-Volta –Istituto tecnico Superiore ex Itis-Ipsia), con l’assessorato ai servizi educativi del Comune di Spoleto, e con il supporto della Fondazione Monini e di Confartigianato.
Un progetto interscolastico che coinvolge vari indirizzi di studio ed istituti scolastici per il rafforzamento della conoscenza della lingua inglese attraverso il teatro. Si tratta di un’attività formativa integrata che prefigura un’alleanza tra le centrali educative (Dirigenze scolastiche e Assessorato alle politiche educative) ed il Cantiere Oberdan, dove si svolgeranno le diverse attività laboratoriali, che fungerà da service.
Gli interventi dei gestori del progetto hanno evidenziato altre sue finalità oltre quella principale di favorire il rafforzamento della conoscenza della lingua inglese: contribuire a consolidare l’identità culturale della città come centro teatrale e culturale e ad evidenziare le valenze lavorative ed economiche derivate della presenza di eventi culturali e spettacoli di rilevanza nazionale ed internazionale quali il Festival dei 2 mondi ed il Teatro Lirico Sperimentale.
Attraverso questa iniziativa che vede coinvolti diversi professionisti del settore, i ragazzi avranno l’opportunità di sperimentare la loro creatività e avvicinarsi alla scoperta dei mestieri del teatro. Il progetto si svilupperà lungo l’intero arco dell’anno scolastico e prevede una prima fase propedeutica di comprensione e approfondimento di testi tratti da opere di Shakespeare a cui parteciperanno tutti gli iscritti.
Successivamente i ragazzi potranno scegliere diversi laboratori collegati tra loro: Laboratorio Teatrale; Laboratorio di Scenotecnica per la realizzazione di oggetti di scena e costumi; Laboratorio multimediale per la realizzazione di luci, audio e video.
Il progetto culminerà con una rappresentazione teatrale, che permetterà di presentare i materiali sviluppati dai partecipanti durante il corso. Sono inoltre previste visite ai luoghi della città di particolare interesse culturale e produzione teatrale ed incontri con professionisti dei diversi settori.
A conclusione della presentazione del progetto l’imprenditrice Maria Flora Monini ha motivato il coinvolgimento della Fondazione Monini al progetto, sottolineando sia l’indispensabilità della conoscenza della lingua inglese nel mondo globalizzato, che l’importanza di investire sulla valorizzazione della identità culturale di Spoleto rappresentata dal Festival dei 2 Mondi.
Dello stesso tenore l’intervento di Stelvio Gauzzi della Confartigianato, in quanto ha colto, nei motivi ispiratori del progetto, un elemento di concretezza e vi ha visto rappresentata in nuce uno stimolo forte rivolto a considerare il Teatro come un vero e proprio comparto produttivo, ricordando che le maestranze formatesi nella fucina del festival sono le più richieste e qualificate che si trovino sul mercato.
Il laboratorio si svolgerà tutti i giovedì dalle 15.00 alle 17.00 presso il Cantiere Oberdan, in piazza San Gabriele dell’Addolorata (di fianco al giudce di Pace)
A conclusione della conferenza stampa il coordinatore del Cantiere ha annunciato che inizierà Sabato prossimo la rassegna “Il Cantiere Oberdan per tutti, tutti per il cantiere Oberdan”. Si tratta di alcuni spettacoli che vedranno come testimonials alcuni artisti spoletini che danno lustro e rinverdiscono le tradizioni culturali della città. Organizzati allo scopo di raccogliere fondi per la copertura dei costi vivi di gestione del Cantiere.
Il primo degli eventi sarà il concerto del maestro Egidio Flamini, direttore artistico del Festival Pianistico che si tiene ogni anno ad aprile a Spoleto, da lui ideato prendendo ispirazione dalla manifestazione Menottiana. Flamini, accompagnato dalla cantante Elisabetta Pallucchi, si esibirà sabato prossimo 30 Novembre alle ore 17 presso il loft studio di Marco Schiavoni che si trova al secondo piano del laboratorio di lavorazione dei marmi dei Fratelli Panetti nella zona industriale di S. Chiodo. Si raccolgono le prenotazioni telefonando al numero 373 8051241