Una bruttissima vicenda di maltrattamenti in famiglia, compiuti da un padre ai danni di un figlio minorenne, all’epoca di 14 anni.
Inizierà il prossimo ottobre il processo a un uomo di nazionalità marocchina accusato di aver ustionato il figlio con posate arroventate e acqua bollente. Così ha deciso il giudice Daniela Caramico D’Auria, del tribunale di Spoleto.
I fatti risalgono al 2011 e a denunciarli ai carabinieri è stato direttamente il 14enne, che da due anni vive in una residenza protetta.