E’ stata pubblicata questa mattina all’Albo Pretorio online l’ordinanza per la “Pulizia e manutenzione del reticolo idraulico di scolo delle acque del territorio comunale”.
L’ordinanza è rivolta ai cittadini, proprietari o conduttori di terreni frontisti di strade comunali e vicinali e prevede (entro 15 giorni dalla pubblicazione) la completa ripulitura dei fossi, rivi e scolatori dalle erbe per evitare che le acque pluviali si riversino sul piano stradale, dei tombini nei tratti intubati e dei ponticelli dei passi carrabili con eventuale sostituzione delle opere.
Nel testo è anche spiegato che il materiale risultante da tale pulizia non potrà essere depositato sulle banchine stradali, ma dovrà essere trasportato (a cura e spese degli interessati) in luogo idoneo al suo recepimento.
Multe salate, poi, saranno applicate a chi risulterà inottemperante entro la scadenza (15 giorni): il Comune provvederà, infatti, per le opere in diretta connessione con la viabilità stradale all’applicazione di una sanzione amministrativa da € 168,00 ad € 674,00 (come previsto dagli artt. 32 e 33 del Nuovo Codice della Strada) e all’esecuzione d’ufficio di dette opere, con rivalsa di tutte le spese sostenute ed oneri relativi a carico degli obbligati.
A PROPOSITO DI TARSU
A PROPOSITO DI TARSU
ma il tessino, il cecinito, lo staffolo chi li deve pulire.?
VUS. ?! ASE ?! COMUNITA’ MONTANA ?! BONIFICA ?! COMUNE.?! PROVINCIA, REGIONE, STATO, EUROPA, ONU.
possibile che con tutti questi enti non ce ne sia uno che si dedichi a questo compito?
Con tutte le tasse che paghiamo la pulizia la dobbiamo fare da soli?
ma il tessino, il cecinito, lo staffolo chi li deve pulire.?
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Con tutte le tasse che paghiamo la pulizia la dobbiamo fare da soli?