Mosè e l'acido: ecco dove può singersi la cattiveria di qualche nostro concittadino

Continua il nostro viaggio all’interno del Canile di Spoleto attraverso le storie dei cani che vi sono ospiti. Storie tutte contenute nella rubrica “Le storie della Casa di Buddy”. La Casa di Buddy è il nome del Canile Comunale di Spoleto.

In questa rubrica abbiamo l’onore e il piacere di presentarvi gli amici a 4 zampe ospiti in questa struttura, così da conoscerli e magari… dargli una nuova famiglia.

A presentarceli è Paola, colei che da anni se ne prende cura dando anima a corpo per questi animali:

“Di lui ci siamo già occupati qualche tempo fa ma di certo non poteva mancare nella rubrica dedicata alla casa di buddy.
Mosè è un setter gordon non più giovanissimo, segnalato a Crocemarroggia di Spoleto, stanco e privo di forze, stava accovacciato dietro i secchi dell’immondizia mentre aspettava che la morte gli portasse via le sofferenze. Oltre al suo stato di debilitazione da fame e freddo, Mosè aveva l’orecchio che conteneva il tatuaggio completamente bruciato dall’acido. Sicuramente un cane troppo vecchio per tornare a cacciare e il suo padrone a ben pensato di cancellare qualsiasi traccia lo potesse identificare. Inutili le parole per definire l’autore di tale gesto. Come l’essere umano possa arrivare a tanto ovviamente ce lo chiediamo tutti.

Mosè attualmente sta bene, trascorre le sue giornate serenamente in compagnia dei suoi simili.
E’ un cane estremamente buono e socievole con tutti persino ancora con l’essere umano nonostante tutto.

Il suo orecchio è guarito, le piaghe sono completamente rimarginate ma a giudicare dal suo sguardo sempre triste, così non si può dire delle piaghe causategli nel cuore.

Mosè ha circa 10 anni e se ci fosse qualcuno disposto ad accoglierlo nella propria casa lo aiuterebbe a dimenticare quanto successo. Lui fiducia nell’uomo ancora ne ha.

Chiunque fosse disposto a prendersene cura può contattare Spoleto7Giorni (spoleto7giorni@libero.it) oppure Paola al 338-2671985″.