Si è svolta, venerdì 18 ottobre, la prima Assemblea degli aderenti al Comitato dei soci della Spoleto Crediti e Servizi e degli azionisti della Banca Popolare di Spoleto. Si è trattato del primo incontro ufficiale nel corso del quale si è proceduto, secondo l’ordine del giorno, ad eseguire i seguenti adempimenti:
· elezione del consiglio direttivo, secondo quanto previsto dallo Statuto, con la nomina del presidente, del vicepresidente, del segretario e di due consiglieri. Sono risultati eletti, all’unanimità i seguenti signori: Avv. Massimo Marcucci, presidente; Mario Arcangeli, vice-presidente; Pierfrancesco Graniti,segretario; Sandro Martinelli, consigliere; Angelo Mariani, consigliere
A introduzione dei lavori, sono stati svolti alcuni interventi , da parte del presidente Marcucci, dei membri del direttivo Martinelli, Graniti, Mariani ed Arcangeli, il cui significato complessivo può così riassumersi:
– nel rispetto dello scopo sociale , che è quello di salvaguardare Scs e Bps, potenziarle in armonia con lo sviluppo socio-economico del territorio, nel ruolo che compete loro come primarie istituzioni locali, il comitato dovrà intraprendere tutte le azioni utili a diffondere l’informazione sulla reale situazione delle due società, contribuendo così a far sì che i circa 20.000 soci della Scs possano consapevolmente tornare a decidere sulle sorti della loro cooperativa.
– A tale scopo , il direttivo del comitato avvierà contatti con le parti coinvolte, dalle Istituzioni cittadine e regionali ai sindacati bancari, dalle istituzioni bancarie ad altri possibili investitori.
Lo spirito è unicamente quello di conoscere per capire e per prospettare poi ai ventimila soci le opzioni possibili, valutandone i pro e i contro. E’ stato ribadito che il comitato non prenderà alcuna posizione preconcetta a favore di nessuno, interessandogli solamente che vengano tutelati alcuni principi imprescindibili che brevemente sintetizziamo:
1. Mantenimento del centro decisionale e della Direzione generale a Spoleto
2. Rafforzamento della vocazione di “Banca del Territorio” che costituisce il vero valore aggiunto di Bps, in particolare nell’attuale momento che vive il sistema bancario regionale
3. Mantenimento del ruolo di Scs, ovviamente in un nuovo assetto proprietario di Bps, salvaguardando così la posizione centrale che la città di Spoleto deve conservare, nel segno di una apprezzata tradizione e di una concreta, preziosa, più che centenaria , presenza a sostegno delle famiglie e delle imprese. Sono poi intervenuti nella discussione i soci Roscini, Fortunati, Cordani, Cardarelli, Severini, ed altri, manifestando , con accentuazione varie, la propria adesione alla linea di attenzione all’evoluzione della situazione, cercando di acquisire , in modo neutrale, tutte le conoscenze necessarie a determinare un quadro di riferimento e ad assumere le conseguenti decisioni, in sede di prossima assemblea dei soci della Scs. A conclusione dei lavori.
Il presidente Marcucci ha proposto alcune iniziative tendenti ad aumentare in misura consistente il numero degli aderenti al comitato e a portare a conoscenza della pubblica opinione , con puntualità, gli scopi e gli intendimenti che il comitato stesso si prefigge.