Un nuovo progetto per riaprire un cinema, l’ultimo rimasto nella nostra città: la Sala Frau.
A comunicarlo è stato Il Messaggero ma basta cliccare qui per capire di cosa si tratti: un progetto che vuole dar seguito ad una stagione di prime visioni e di altri eventi culturali, che si è munito di un sistema di proiezione digitale in alta definizione e che vuole dare una programmazione ed una disponibilità di film che sarà in prima visione ed in uscita contemporanea in tutt’Italia.
Il merito è di alcuni volenterosi i quali hanno fatto in modo che la nostra città avesse di nuovo un cinema ma, come dicono anche loro stessi, non ce l’avrebbero fatta né ce la farebbero senza il nostro aiuto. Da qualche tempo, infatti, hanno dato il via ad una campagna di abbonamenti per tutti gli appassionati che comprende 25 film al costo di 120 euro: «il progetto “Esercizio Cinematografico Sala Frau per Spoleto” -scrivono- deve essere sostenuto da tutti. Per questo vi invitiamo a venirci a trovare alla Sala Frau in vicolo S. Filippo 16 tutti i martedì, giovedì e sabato dalle 16,30 alle 18,30.»
Circa un mese fa, gli organizzatori del progetto si erano prefissati di arrivare a circa 120 abbonamenti. Ad oggi sono 50 ma, dicono, contano di poter salire di numero una volta partita la stagione.
Giovedì, alle 18.30, ci sarà un’altra riunione per fare il punto della situazione: si annunceranno alcuni dei film in programma e si parlerà del passaggio alla tecnologia digitale. Ragione, quest’ultima, per cui la Sala Frau ha ottenuto un contributo in denaro da parte della Regione pari al 40% della spesa, complessivamente di 50mila euro.