Maran Nursia espugna la Sardegna, a Quartu finesce 1 a 2

Brandimarte
Brandimarte

Soffre ancora, ma alla fine porta a casa i tre punti dalla trasferta sarda in casa del mai domo Atiesse. Un risultato importantissimo visto anche che questo risultato catapulta i bluarancio alla testa solitaria di una classifica resa stranissima dai tanti pareggi dagli altri campi.

In avvio è la Maran Nursia che cerca di aprirsi dei varchi nell’attenta difesa sarda, rischiando qualcosa nei contropiede locali. Al 6′ il vantaggio dei bluarancio: azione sulla sinistra, ribattuta corta dell’Atiesse e Trapasso sotto porta non perdona. Nel prosieguo i ragazzi di Coccia perdono il predominio del campo e i sardi si rendono pericolosi, soprattutto con Marrupe, ma D’Angeli ci mette una pezza in due occasioni, mentre Algodão riesce a salvare sulla linea su schema di punizione locale. Il tempo si conclude con un grande intervento difensivo di De Moraes che però colpisce il palo con il ginocchio, rischiando di non poter rientrare in campo.

Curioso episodio nel corso della prima frazione con il secondo arbitro, il signor Barbagallo, costretto ad abbandonare il campo per un infortunio muscolare, che viene sostituito dal cronometrista.

Nella ripresa una grande azione di Trapasso porta al tiro Manzali, ma il palo dice di no al bomber della Maran Nursia. Sarà il primo di una lunga serie. Dal possibile 2-0, si passa all’1-1: palla rubata in modo sin troppo ruvido dai sardi e Marrupe batte l’incolpevole D’Angeli. Il pareggio scuote i nursini, che tornano a giocare alla grande, ma la palla sembra non voler entrare: l’arcigna difesa sarda vacilla, ma non crolla, soprattutto in occasione di un tiro di Bellaver che il portiere devia sulla traversa e di una conclusione di Algodão che centra il palo.

Il sospirato 2-1 arriva, quindi, solo al 13’, grazie ad un gran tiro di Bellaver che batte il portiere al termine di una tambureggiante azione in area avversaria. Gli ultimi minuti sono al cardiopalma: i sardi si protendono in avanti con il portiere di movimento:l la Maran sfiora più volte il colpo del k.o. (ancora un palo di Bellaver) e rischia anche nell’ultimo minuto la beffa, ma un grande D’Angeli dice di no.

Atiesse Quartu: Erbi, Dazzi, Marrupe, Vacca, Medda, Piga, Basolu, Mereu, Nurchis, Loddo, Origa, Marongiu. All. Petruso

Maran Nursia: D’Angeli, Bellaver, Brandimarte, Ermuli, Trapasso, Algodão, Baldoni, Grimaldi, Spinelli, Manzali, De Moraes, Barcarollo. All. Coccia.

Arbitri: Alfano di Palermo e Barbagallo di Acireale (Solinas di Cagliari) Primo tempo (0-1): 6’Trapasso Secondo tempo (1-2): 5’Marrupe 13’Bellaver