E' morto Buck, il cane-eroe che salvò vite all'Aquila

Buck, il cane-eroe che il 6 e il 7 aprile 2009 tirò fuori dalle macerie del terremoto dell’Aquila vivi e morti, ci ha lasciati qualche giorno fa, come comunicato dalla nota stampa dell’Associazione “Le Aquile – Unità Cinofile di Soccorso Spoleto” ONLUS.

Nonostante fosse ormai in pensione da qualche anno, Buck era rimasto lo mascotte delle Aquile di Spoleto che, con la seguente nota stampa, vogliono ricordarlo davanti a tutta la cittadinanza. 

 

 Buck era anziano, era malato, era cieco. Buck non sapeva di essere anziano, di essere malato, di essere cieco. E non sapeva neanche di essere un eroe. Lo era diventato il 6 e 7 aprile 2009, quando con le Unità Cinofile di Soccorso “Le Aquile” di Spoleto era andato a L’Aquila ed il suo fiuto aveva permesso di estrarre vivi e morti dalle macerie della città abruzzese.

Era andato in pensione un anno dopo, sostituito da un cane più giovane, ma era rimasto la mascotte delle Aquile di Spoleto, che ora hanno un vuoto nel cuore da riempire con il ricordo della sua felicità quando si usciva per giocare. Cioè per andare a cercare qualcuno che non era tornato a casa.
Addio Buck.