In seguito alle dichiarazioni del sindaco Benedetti con le quali affermava che non intendeva dimettersi per una questione di responsabilità, Spoleto 5 Stelle risponde quanto segue: «Riteniamo assolutamente inutili e strumentali le sue affermazioni, in quanto egli ha già la responsabilità di quanto accaduto – ricordiamo che lui è praticamente cresciuto (è stato assessore e vicesindaco con la Giunta Brunini) nel Comune di Spoleto.
Se ci sarà un commissariamento non sarà per colpa dei cittadini o di altre forze politiche, perché il commissariamento è una azione governativa dovuta in caso di inadempienze amministrative.
Abbiamo parlato direttamente con il prefetto e non siamo stati così ingenui da chiedere un commissario per Spoleto, perché nessuno può chiedere o pretendere nulla, tanto meno ad un prefetto.»
«Piuttosto – continuano i 5 stelle- chi può fare qualcosa lo faccia prima che sia troppo tardi. Anche fare un passo indietro potrebbe essere accolto come un atto di amore per la città.
Siamo seri per favore, invece di continuare a scandire slogan da campagna elettorale del 2009 “CAMBIAMENTO NELLA CONTINUITA'”. Abbiamo avuto poco cambiamento e molta continuità, carte alla mano. Parliamo di un buco di Bilancio che ammonta ad 1 terzo di tutto il bilancio comunale e sinceramente non crediamo affatto che tutto ciò sia frutto di una politica dissennata SOLO degli ultimi 5 anni.»
«Quello che ci preme -conclude la nota stampa dei cinquestellini- è che si faccia in modo che a pagare non siano i cittadini e la città, ma chi (in questa amministrazione e in quelle precedenti…) ha preso tutto e dato nulla ad una delle città più belle del mondo.»