E' tempo di bilanci per lo Spoleto Festival Art Expò 2013

Chiuso il sipario sullo Spoleto Festival Art Expò 2013, è tempo di bilanci per questi quattro giorni che hanno richiamato in città pittori, scultori e scrittori provenienti da ben 30 nazioni diverse.

Il Chiostro di San Nicolò e altri luoghi suggestivi della nostra città hanno fatto da cornice ai tantissimi stand allestiti (più di 80) con le opere di circa 2000 artisti. Come quello, particolarmente apprezzato, di Franz Borghese o quello dell’artista spoletino Sergio Bizzarri. Nel corso dei 4 giorni della manifestazione, totalmente gratuita per i visitatori perché finanziata tramite sponsor privati e Fondazioni, sono state vendute circa una cinquantina di opere. 

Un successo, insomma, che -stando alle parole del presidente della manifestazione -proseguirà anche il prossimo anno e per il quale sono già al lavoro sebbene -spiega- con alcune novità utili per la crescita dell’evento. «Dopo questa quarta edizione -queste le parole di Filipponi-  in cui anche il livello degli espositori è cresciuto, ci sono infatti nuovi galleristi interessati a collaborazioni.»

Il tutto senza dimenticare le manifestazioni a contorno dell’evento, che pure, in quanto a successo, non sono state da meno: «500 sono stati gli annulli filatelici e 200 la cartoline postali vendute, tanto che con Poste Italiane si stanno valutando altre iniziative ancor più importanti da realizzare per il prossimo anno. Molta partecipazione ha visto poi il Premio letteratura gemellato con il premio Bancarella di Pontremoli.»

Una sfida vinta, insomma, quella del presidente Luca Filipponi, del direttore artistico Alessandro Trotti e del critico d’arte Giammarco Puntelli. Vinta sì, ma non per questo terminata.