Si è aperto oggi il processo che vede protagonista un uomo di 59 anni accusato di stalking, violenza di domicilio e calunnia ai danni di quella che al tempo era la moglie da cui si stava però separando.
E sarebbe stata proprio la non accettazione della separazione ad aver scatenato l’ira dell’uomo, ira che nel tempo avrebbe sfogato non solo sulla moglie, ma anche sui famigliari di lei e sui suoi figli.
L’uomo, su cui già gravava un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare, avrebbe infatti cercato in tutti i modi di farla desistere dall’intraprendere quelle azioni legali, tanto da far vivere la donna in un perenne stato di ansia. Le minacce, poi, erano anche nei confronti dei genitori di lei, tanto che i due dovettero ricorrere all’intervento delle forze dell’ordine.
Il caso, nonostante si sia aperto oggi con un’udienza filtro, è stato rinviato al 2015.