Comunicato unitario dei Meet Up 5 Stelle di Spello, Norcia, Bevagna, Foligno, Trevi e Spoleto. Quando alle parole (e a milioni di euro investiti) non seguono i fatti: la mancata valorizzazione del tracciato della Spoleto-Norcia, una risorsa sprecata per lo sviluppo turistico della Valnerina.
“Il tracciato dell’ex ferrovia Spoleto–Norcia, percorso di mobilità dolce tra i più suggestivi d’Italia, il cui progetto di recupero – che ha visto complessi lavori di restauro costati vari milioni d’euro – se idoneamente valorizzato potrebbe divenire, non solo per l’intero territorio dei monti di Spoleto, media e alta Valnerina e Valle Umbra, ma di tutta la regione, elemento di forte attrazione turistica capace di valorizzare il patrimonio ambientale e paesaggistico e trasformarsi in una risorsa dalle straordinarie potenzialità – principio ribadito anche dal sindaco di Spoleto Benedetti il 17 dicembre 2011 presso l’Hotel Albornoz alla presentazione del programma escursionistico 2012 della Sezione di Spoleto del Club Alpino Italiano alla presenza di tutti gli organi coinvolti nel progetto.
Nonostante l’inaugurazione del percorso fosse stata prevista per il mese di giugno 2012, dal recente incontro fra Umbria Mobilità e le Amministrazioni comunali dell’Alta Valnerina è emersa la mancanza, da parte di tutta la classe politica dirigente, di una visione organica e strategica rispetto al progetto. Le parti sopra citate non sono riuscite di fatto a concretizzare la fruibilità del percorso che sarebbe in grado di far decollare tutti quei progetti connessi, capaci di attivare uno sviluppo sul piano territoriale e occupazionale. A farne le spese questa volta è la mancata autorizzazione, inizialmente data per scontata, alla manifestazione in mountain bike prevista per domenica 15 settembre 2013, evento di importanza a livello nazionale a cui avevano aderito oltre 200 partecipanti.
Lo stop è arrivato a meno di venti giorni dalla manifestazione da parte della direzione lavori che non ha concesso l’autorizzazione per il passaggio dei ciclisti sul tracciato della vecchia ferrovia per motivi di sicurezza, creando un danno d’immagine non indifferente al Comitato organizzatore. Va evidenziato inoltre che in questi anni ci sono state, da parte di alcuni operatori in questo ambito, varie proposte che hanno però sempre trovato ostacoli da parte della classe politica dirigente. I Meet Up del MoVimento 5 stelle di Spello, Norcia, Bevagna, Foligno, Trevi e Spoleto, si propongono di invertire la rotta di questa macchina burocratica che ci governa: “vogliamo per i nostri territori una politica capace di unire e dare quella giusta valorizzazione turistica ed economica al territorio, delle quali la Regione deve farsi garante quale unica cabina di regia dopo gli investimenti fatti e quelli che si possono attivare attraverso l’utilizzo dei fondi Europei POR – FAS coinvolgendo tutte le realtà presenti sul territorio che hanno a cuore la tutela e valorizzazione dell’ambiente”.