540mila euro per rimettere in sesto 5 scuole spoletine: questo è stato il costo del progetto, finanziato quasi interamente con soldi comunali (tranne in un caso in cui ha contribuito anche la Regione), che ha interessato le scuole di Villa Redenta, “Giuseppe Sordini” di via Visso, Beroide, San Venanzo e la scuola media Pianciani-Manzoni in lavori riguardanti il sistema antincendio e di allarme, gli impianti elettrici e alcune opere complementari.
«Durante la pausa estiva – ha dichiarato il Sindaco Daniele Benedetti – abbiamo completato quegli interventi che consideravamo indispensabili per garantire, in base alle nuove normative, la sicurezza all’interno degli edifici. In alcun casi i lavori effettuati hanno permesso di fornire nuovi spazi per l’attività didattica nelle nostre scuole.»
In particolare, «nella scuola elementare di Villa Redenta (€ 135.000,00) è stata realizzata la tinteggiatura esterna, parte della copertura del tetto e si è provveduto all’adeguamento del sistema antincendio e delle aule. Alla “Giuseppe Sordini” (€ 94.621,00) i lavori hanno riguardato sia la copertura del tetto, per un totale di 650 mq, sia il sistema antincendio e, più in generale, l’adeguamento rispetto alle normative sulla sicurezza, a Beroide (scuola materna ed elementare), oltre alla copertura del tetto, è stata effettuata una rimodulazione degli spazi interni (sistemazione delle due mense e dei locali adibiti allo sproporzionamento) e sono state sostituite tutte le finestre dell’edificio; inoltre la scuola è stata dotata di una serra didattica e di una scala di sicurezza (importo complessivo di € 90.000,00). Nella scuola elementare di San Venanzo (€ 130.000,00) sono state sostituite tutte le finestre e le porte delle aule, mentre alla scuola media Pianciani (€ 90.000,00), insieme ai lavori di adeguamento normativo per il sistema antincendio e l’impianto elettrico, l’intervento ha permesso la realizzazione di una scala di sicurezza esterna e di un ascensore interno per l’abbattimento delle barriere architettoniche.»
sono uno studente di 18 anni e sono indignato per il prezzo dei biglietti dell’autobus… come cazzo è possibile spendere 1,80 € per una corsa da San giacomo a Spoleto? Mi conviene nettamente prendere la macchina visto che con un 1,80 ci metto un litro e più di benzina…questo è il trasporto pubblico di Spoleto complimenti…poi facciamo le iniziative contro l’inquinamento però facciamo in modo che girino sempre più motocicli e auto poiché solo i pazzi possono prendere l’autobus a questi prezzi.
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