San Venanzo: allarme velocità e corse clandestine. Molti residenti vogliono gli speed check. Che ne pensi?

Nel corso del tempo, ma soprattutto nell’ultimo periodo, ci sono arrivate molte, moltissime segnalazione da parte di residenti delle zona di Pontebari, San Venanzo e Maiano e tutte hanno un minimo comune denominatore: la strada provinciale Tuderte che collega Spoleto con La Bruna (e che attraversa queste frazioni) e la velocità tenuta su quella strada da tanti, troppi automobilisti.

Lorenza, mamma di tre bimbi piccoli, ci scrive dicendo: “Io abito nel lato destro (andando da Spoleto a La Bruna) della Provinciale, e spesso con i miei bimbi mi trovo a dover attraversare la strada, vuoi per andare a prendere un gelato, vuoi per andare alle Poste o al verde attrezzato della pro loco, e ogni volta bisogna ringraziare Dio che qualcuno non ti ha messo sotto. Ci sono le strisce pedonali ma ci fosse uno che fosse uno che si ferma e ti fa passare.
So che vi leggono in molti, anche tanti politici (per quello che contano…), e allora fate in modo che questa cosa abbia più risonanza possibile. Questo è un problema grave. Questa strada è costata la vita già a diverse persone, speriamo di non dover piangere ancora qualcun’altro.”

Ma anche solamente camminare al lato della strada è pericoloso. “Ogni volta che devo arrivare a fare spesa o al bar e passo lungo la Provinciale”, dice Filippo di Maiano, “mi stupisco che qualcuno possa correre così forte dentro un centro abitato. Non voglio pensare cosa possa accadere se all’improvviso, per qualche motivo, un cane o peggio ancora una persona o un bambino, attraversi la strada improvvisamente. Frenare a quella velocità è impossibile”.

Massimo fa presente che ci sono spesso incidenti da queste parti e i motivi sono quasi tutti riconducibili all’alta velocità. “Ad esempio”, dice, “se vieni da una strada che si immette sulla Provinciale, devi star molto atteto prima di immetterti perché anche se vedi una macchina in lontananza, puoi star certo che non fai in tempo a dar gas che già che l’hai vicinissima, tanto è la velocità che molti automobilisti in questo tratto di strada tengono. E infatti molti incidenti avvengono così”.

Davide ci scrive dicendo che “Non è raro vedere sorpassi a una velocità folle, spesso sono in sequenza con due o addirittura tre macchine che fanno sorpassi pericolosissimi e a vederli, oltre che stringersi il cuore, viene il sospetto che si tratti di persone che stanno facendo una qualche gara clandestina. Devono fermare questa cosa”.

E riguardo a gare clandestine, Paola dice: “Oltre alle macchine, qui corrono forte anche le moto, spesso si assiste a vere e proprie gare di velocità. Mi chiedo perché le autorità non fanno niente. Qui si rischia la vita tutti i giorni”.

Circa i controlli Daniele, in una mail, dice: “Io non so chi debba tenere sotto controllo questo tratto di strada, fatto sta che qui è quasi anarchia, e chi è un amante dell’accelerazione facile lo sa che qui i controlli sulla velocità scarseggiano e così usa questa pezzo di strada quasi fosse una rampa di lancio. Ogni tanto si vedono i carabinieri, raramente la Polizia Provinciale, ma sono comunque controlli davvero molto, ma molto saltuari”

Vi abbiamo riassunto qualcosa delle tante testimonianze che abbiamo ricevuto a riguardo di questa situazione.
Quello che emerge è che quasi tutti sono d’accordo nel volere su questo tratto di strada più controlli e, visto il successo che hanno avuto in altre zone della città, dove la velocità media è diminuita notevolmente, in diversi propongono che anche qui siano installate le colonnine arancioni, gli speed check. E tu, che ne pensi?

I residenti: “Qui si rischia la vita tutti i giorni”