Questione bilancio, parla il sindaco Bendetti

Bilancio, la parola al sindaco Benedetti. E’ con un comunicato stampa che il sindaco, dopo gli interventi dei vari gruppi politici, ha deciso di prendere la parola e mettere alcuni puntini sulle I, anzi «punti fermi» come ha detto lui stesso. Così, sfruttando la polemica che si è innescata sui ritardi del riaccertamento straordinario dei residui -polemica su cui, precisa Benedetti, non è più disposto a tollerare illazioni- il primo cittadino riafferma l’assoluta importanza di «accertare in maniera esatta la situazione finanziaria di un bilancio che innegabilmente, per essere risanato, a prescindere dall’entità, richiederà la presa di coscienza di tutte le forze politiche e della città». «In questa prima fase» continua Benedetti «si sta vagliando ogni voce di entrata e di spesa per non lasciare nulla al caso e per consegnare alla città un quadro che sia assolutamente veritiero e trasparente». 

Eh sì, perché il sindaco tiene anche a precisare che sarà suo dovere, non appena sarà a conoscenza dei numeri reali, informare tutta la cittadinanza e le forze politiche spoletine sia dell’ammontare del deficit sia della maniera di risanarlo attraverso un Piano di Rientro che potrebbe gravare sull’intera comunità e sui suoi servizi. 

Per far tutto questo, insomma, c’è bisogno di vederci chiaro e, con le parole di Benedetti, «comprendere cosa è accaduto nel tempo nei bilanci comunali». «In questi 4 anni abbiamo cancellato – sottolinea il sindaco – circa 85 milioni di residui attivi che venivano dal passato e abbiamo predisposto i nostri bilanci annuali di previsione all’insegna della razionalizzazione e della riduzione delle spese tagliando circa 2 milioni all’anno.» Ma, continua Benedetti, non risparmiando un riferimento alle precedenti amministrazioni «evidentemente ciò non è bastato se è vero come è vero che dobbiamo fare i conti con una situazione straordinaria emersa con il consuntivo 2012, ma che probabilmente è il risultato di esercizi precedenti». 

Insomma, secondo quanto scritto dal sindaco Daniele Benedetti, prima di illazioni, preconcetti e stime azzardate, a monte di un Piano di Rientro e delle conseguenze da affrontare, ci sarebbe soltanto da attendere. Attendere con responsabilità, come raccomanda il sindaco stesso. 

2 Responses

  1. C’E’ CRISI E’?, MA ALLORA DOVE FINISCONO I SOLDI DELLE MULTE, E MI PARE SIANO TANTI, E POI I SOLDI DELLA BRECCCIA DI PORETA , TANTI CAMION, CREDO SI CHIAMINO PELLICANO? PORTATA ALLA DESTINAZIONE DI BOLOGNA? MI SCUSO PER EVENTUALI ERRORI, QUANDO E’ STATA PROPOSTA LA COSTRUZIONE DELL’ALBERGO DELLA DISCORDIA DENTRO LE MURA DELLA SPOLETO BASSA ROVINANDO PER SEMPRE LA VISTA DELL’ANTICO MURO, DEMOLITO PER TALE COSTRUZIONE, VI HANNO DATO DEI SOLDI? A MIO AVVISO MOLTI, PERCHE DOVEVANO FARE STAR ZITTI VERDI E BELLE ARTI, E POI MI FERMO QUI’ PERCHE’ MI SONO STUFATO, PERCHE’ A PARLARE SONO SOLO IO E NESSUNO DEI BENPENSANTI SPOLETINI MI AIUTA, E POI SE APPUNTISCO LA MEMORIA FINIAMO PER LITIGARE, S A L U T I. ADESSO CON MOLTA PROBABILITA’ COME SEMPRE IN QUESTI CASI SUCCEDE MI CANCELLERETE, MA RICCORDATEVI CHE IO FINCHE’ SARO IN VVITA SCCRIVERO’, E SE NON SARA’ POSSIBILE CON INTERNET, QUANDO MI RODERA’ IL CHECCHERONE SCRIVERO’ ALLE AUTORITA’ PERCHE’ A ME NON PIACCIONO GLI INGANNI.

  2. C’E’ CRISI E’?, MA ALLORA DOVE FINISCONO I SOLDI DELLE MULTE, E MI PARE SIANO TANTI, E POI I SOLDI DELLA BRECCCIA DI PORETA , TANTI CAMION, CREDO SI CHIAMINO PELLICANO? PORTATA ALLA DESTINAZIONE DI BOLOGNA? MI SCUSO PER EVENTUALI ERRORI, QUANDO E’ STATA PROPOSTA LA COSTRUZIONE DELL’ALBERGO DELLA DISCORDIA DENTRO LE MURA DELLA SPOLETO BASSA ROVINANDO PER SEMPRE LA VISTA DELL’ANTICO MURO, DEMOLITO PER TALE COSTRUZIONE, VI HANNO DATO DEI SOLDI? A MIO AVVISO MOLTI, PERCHE DOVEVANO FARE STAR ZITTI VERDI E BELLE ARTI, E POI MI FERMO QUI’ PERCHE’ MI SONO STUFATO, PERCHE’ A PARLARE SONO SOLO IO E NESSUNO DEI BENPENSANTI SPOLETINI MI AIUTA, E POI SE APPUNTISCO LA MEMORIA FINIAMO PER LITIGARE, S A L U T I. ADESSO CON MOLTA PROBABILITA’ COME SEMPRE IN QUESTI CASI SUCCEDE MI CANCELLERETE, MA RICCORDATEVI CHE IO FINCHE’ SARO IN VVITA SCCRIVERO’, E SE NON SARA’ POSSIBILE CON INTERNET, QUANDO MI RODERA’ IL CHECCHERONE SCRIVERO’ ALLE AUTORITA’ PERCHE’ A ME NON PIACCIONO GLI INGANNI.

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