Sarà presentato giovedì alle 17 nel palazzo comunale di Norcia il nuovo volume “La Valnerina com’era. I paesi e la gente. Un viaggio tra i frammenti della storia”, realizzato dal Servizio turistico della locale. A illustrarlo il responsabile Angelo Aramini, presso la sala del Consiglio Maggiore del Palazzo Comunale.
Il volume ha preso vita grazie al continuo lavoro di ricerca fotografica del Servizio turistico locale, che, dopo l’atlante “L’Acqua, la Terra, la Pietra, i paesaggi umani della Valnerina”, completa l’azione di valorizzazione e promozione del territorio, attraverso la trattazione di tematiche storiche e culturali.
Il nuovo album, infatti, raccoglie immagini della memoria, in bianco e nero, che ricostruiscono la storia dell’intera Valle e dei suoi abitanti, dai primi del Novecento ai giorni nostri. Otto sono i capitoli che raccontano, attraverso fotogrammi e brevi testi, l’identità della Valnerina che si mostra in tutta la sua disarmante bellezza e profondità.
L’opera è un’eredità preziosa per le nuove generazioni che solo attraverso i ricordi e le immagini sono in grado di comprendere meglio il passato da cui derivano. Pagine ed immagini che dipingono antiche culture, grandi tradizioni e volti umani che non hanno bisogno di alcuna spiegazione.
Il viaggio fotografico ha come protagonista la gente della Valnerina, nella vita quotidiana, nel lavoro, nei momenti di gioia, di festa ed anche nei principali momenti di “passaggio” che scandiscono la vita quali la scuola, il matrimonio, le feste religiose, ma anche la spensieratezza, la gioia di vivere e la giovinezza.
L’opera è un’enciclopedia fotografica sulla storia della Valnerina, un riconoscimento, quasi un plauso, alla memoria di coloro che hanno combattuto e creato cose “preziose” per tutti, lavorando molto. E’ proprio grazie a quest’immenso lavoro che noi uomini del presente esistiamo e viviamo.
ed è rimasta com’era…il problema grosso di fondo è che non si riescono ad affittare o a vendere case nella zona,giustamente la gente di fuori ci pensa
ed è rimasta com’era…il problema grosso di fondo è che non si riescono ad affittare o a vendere case nella zona,giustamente la gente di fuori ci pensa