Quando manca ancora qualche tassello per la definizione dell’organigramma che sarà alla base del nuovo progetto Maran Nursia, la società del presidente Spanicciati ufficializza un colpo di mercato molto importante per la prossima stagione, che conferma, dopo l’arrivo del guerriero Claudio De Moraes, la volontà nel continuare a creare un filo con il grande passato targato Maran.
La maglia bluarancio sarà vestita, infatti, da Rodrigo Murinelli, meglio conosciuto nel futsal come Algodão. Classe 1980, talento purissimo, Algodão, in sei anni a Spoleto vanta un campionato vinto di B, due vittorie nei playoff di serie A2, una coppa Italia di serie A2, un campionato disputato in serie A.
È il 26 febbraio 2005 il giorno dell’esordio ufficiale in bluarancio: la generosissima Maran è nei bassifondi della classifica di B, nonostante l’apporto di Milani, Moreira e Pierini; quel giorno c’è anche Gobatto in casa del fortissimo Palextra Fano, ma è Algodão che fa capire, su un campo all’aperto, di che pasta è fatto. Il primo gol avversario è una sua sfortunata deviazione che beffa Gianluca Cimarelli e la partita si concluderà con una sconfitta (4-3 nonostante la tripletta di Clementini); ma lì comincia la favola dell’Imperatore e, sullo stesso campo, dodici mesi più tardi festeggerà la promozione in A2.
La Maran Nursia (ri)abbraccia Rodrigo (che dopo aver lasciato Spoleto ha messo in cascina una promozione diretta in A con il Fiumicino, una promozione in A2 con l’Aloha ed una coppa Italia di B con il Paolo Agus), augurandogli di poter dare, insieme a Claudio, a tifosi e appassionati le stesse emozioni.
Bentornato, Imperatore! Il filo non si è mai sciolto.