Storia di ordinaria crudeltà: la terribile storia di Lucky in cerca del suo padrone

lucky 1Uno pensa che certe carogne non esistano, e invece ti imbatti nella testimonianza riportata su Facebook da Paola, la persona che gestisce il canile di Spoleto e devi ricrederti.
Uno pensa che ci deve volere un cuore di ghiaccio per fare certe cose, e che nessuno ne sarebbe in grado, e invece non è così. Vi chiediamo tre cose: di leggere quello che vi andiamo a proporre qua sotto, cioè la commovente storia di Lucky, di condividere il più possibile questa storia, e di aiutarci a trovare un lieto fine a questa vicenda, aiutandoci a trovare un VERO padrone per Lucky e magari riuscire a individuare il bastardo che l’ha vigliaccamente abbandonato.
Se siete particolarmente sensibili… Leggete ugualmente!

STORIA DI ORDINARIA CRUDELTA’
Eccolo, l’ennesima vittima della cattiveria umana; da dove inizio per raccontare la sua storia? Dunque, domenica scorsa arriva al Canile Comunale di Spoleto un signore con sua moglie e questo cagnolino di piccola taglia, maschio, ben tenuto.
Dice di averlo trovato a Norcia mentre camminava da solo per la strada, dice di averlo caricato in macchina perché pensava fosse randagio e che non potendosene occupare lo doveva sistemare da qualche parte. Viene informato che il cane non poteva essere lasciato lì in quel modo e che non poteva entrare in canile se non dopo aver chiamato la polizia veterinaria della A.S.L. che avrebbe constatato l’eventuale presenza di microcip. Ovviamente viene fornito loro il numero di telefono del tecnico reperibile MA QUEL NUMERO NON VERRA’ MAI FATTO!!!

Di loro non abbiamo avuto piu’ notizie. Martedì scorso viene segnalato al servizio veterinario un cagnolino che da due giorni se ne sta immobile fermo sotto ad un albero (come se aspettasse qualcuno!) a Pettino di Campello Sul Clitunno.
Privo di microcip arriva nel mio Rifugio Clitunno e nell’incredulità di tutti riconosciamo lo stesso piccolo che domenica il suo “padrone” (a questo punto e’ chiaro) ha cercato di scaricare al Canile Comunale di Spoleto e che spaventandosi quando è stato invitato a chiamare la Asl ha ben pensato di abbandonarlo a Pettino di Campello.

Che altro dire? A me mancano le parole, comunque c’è una cosa che vorrei tanto spiegare a LUCKY (cosi’ ho scelto di chiamarlo): la sorte ha voluto che arrivassi da me comunque e la mia promessa è quella del massimo impegno nel cercarti una famiglia che ti possa accogliere, amare ed alleviare le sofferenze non come quel BASTARDO che ti ha abbandonato senza pietà.
Certo ora tu non lo capisci e aspetti ancora che il tuo padrone torni a prenderti come hai fatto per due giorni rimanendo immobile sul monte Pettino.
Per info chiamare Paola al 338 2671985 CHIEDO MASSIMA CONDIVISIONE…GRAZIE AMICI

Aiutateci!!!

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2 Responses

  1. TANTISSIMI COMPLIMENTI A TE PAOLA E CHI GESTISCE COSI’ BENE IL CANILE DI SPOLETO. SIETE BRAVISSIME E BUONISSIME. UNICHE.
    AVETE UN CUORE GRANDE E DATE TANTO AMORE A CHI SE LO MERITA: GLI ANIMALI.

  2. TANTISSIMI COMPLIMENTI A TE PAOLA E CHI GESTISCE COSI’ BENE IL CANILE DI SPOLETO. SIETE BRAVISSIME E BUONISSIME. UNICHE.
    AVETE UN CUORE GRANDE E DATE TANTO AMORE A CHI SE LO MERITA: GLI ANIMALI.

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