I lavori per “Il Querceto”, la nuova area commerciale spoletina che sorgerà tra Cortaccione e Bazzano, sono appena iniziati e con essi le proteste off ed online dei cittadini.
Circa 14mila metri quadri di negozi per 6 attività commerciali tra alimentari, elettronica, casalinghi e forse qualche locale, 15 mln di investimento e 150 posti di lavoro: ecco i dati presentati nella conferenza stampa in Comune dove Juri Cerasini, assessore all’urbanistica, l’amministratore delegato della società Dallas (che ha comprato i terreni ed avviato i lavori) e Giorgio Nitti hanno illustrato nel dettaglio tutto il progetto.
L’area è stata acquistata in parte da privati e in parte dal Comune dopo che nel 2003 da area area agricola compromessa (e prima ancora area di particolare interesse agricolo) con l’approvazione dela Piano regolatore parte strutturale è passata ad area a destinazione commerciale. Nel 2008, poi, il Comune con un bando ha venduto 3mila metri quadri di terreno per 900mila euro circa e il restante è stato acquistato da privati.
Questo, insieme al fatto che -stando ad una segnalazione- la strada che collega Eggi alla fabbreria è stata chiusa e pure senza preavviso, ha creato malumori e critiche tra molti cittadini che prima hanno protestato su facebook e poi si sono diretti in Comune durante la conferenza stampa al termine della quale gli scrittori Jacob e De Greogorio hanno riconsegnato la Lex spoletina (premio che gli era stato assegnato nel 2011) annunciando che nei loro prossimi romanzi non comparirà più il nome di Spoleto.
Ma non lo capite che servono i lavori! e questo serve per molta gente che purtroppo è a casa senza un lavoro sapete quante assunzioni faranno???oh è possibile che a noi spoletini non ci va bene mai nulla!!!e poi caro Luigi te che lo sapevi da tempo perché non hai fatto nulla???e poi scommetti se avevi un figlio a spasso e lo dovevi far entrare li non dicevi nulla???
Ma non lo capite che servono i lavori! e questo serve per molta gente che purtroppo è a casa senza un lavoro sapete quante assunzioni faranno???oh è possibile che a noi spoletini non ci va bene mai nulla!!!e poi caro Luigi te che lo sapevi da tempo perché non hai fatto nulla???e poi scommetti se avevi un figlio a spasso e lo dovevi far entrare li non dicevi nulla???
Caro Luigi, ma perche’ non si e’ attivato con tutte le sue forze quando ha saputo di questo progetto? Perche’ si domanda perche’ non abbiano fatto qualcosa per es il comitato svincolo? Avrebbe potuto informare i suoi amici,conoscenti. Cercare di coinvolgere quante piu’ persone. Cosa crede che sia un comitato? Un’organizzazione di stipendiati a difesa del territorio o un gruppettino liberi cittadini si coagula grazie alla indignazione per cercare di scongiurare uno scempio? Lei dice di aver saputo di questo progetto tempo fa, avrebbe probabilmente potuto fare molto, forse a quest’ora non ci sarebbero state le ruspe.
Caro Luigi, ma perche’ non si e’ attivato con tutte le sue forze quando ha saputo di questo progetto? Perche’ si domanda perche’ non abbiano fatto qualcosa per es il comitato svincolo? Avrebbe potuto informare i suoi amici,conoscenti. Cercare di coinvolgere quante piu’ persone. Cosa crede che sia un comitato? Un’organizzazione di stipendiati a difesa del territorio o un gruppettino liberi cittadini si coagula grazie alla indignazione per cercare di scongiurare uno scempio? Lei dice di aver saputo di questo progetto tempo fa, avrebbe probabilmente potuto fare molto, forse a quest’ora non ci sarebbero state le ruspe.
perche’ non ci vendiamo anche la rocca????o il ponte delle torri? forse sarebbe un buon investimento per il comune! nn credete???
perche’ non ci vendiamo anche la rocca????o il ponte delle torri? forse sarebbe un buon investimento per il comune! nn credete???
E’ da tempo che sono a conoscenza di questo progetto, ma come per altri che hanno contribuito a martorizzare il “nostro” fazzoletto di campagna, nessuno ha mosso una penna per scrivere qualcosa, non tanto a difesa, ma almeno per divulgazione (informazione?) e presa di coscienza.
Dove sono tutti i comitati a difesa del territorio? svincolo sud, ecomostro, biomasse, ecc..
nessuno si è mai preoccupato dell’utilizzo del suolo, che una volta cementificato non verrà mai più restituito alla natura. Forse perchè fuori dalle mura cittadine…. anche gli amici verdi gradiscono le comodità del progresso?
Abbiamo subito: traforo 3 valli, nuova Flaminia, raddoppio ferroviario e relative varianti in corso d’opera e relativi fallimenti di ditte che giocano al ribasso d’asta.
Proprio nell’area dove sono iniziati i lavori di scavo, durante i lavori per la costruzione della nuova SS3, erano stati rinvenuti resti di una fornace di epoca romana, poi frettolosamente ricoperti di terra ed “assicurati” al loro destino.
In tutto questo, noi abitanti di frazione che abbiamo scelto di vivere in campagna senza i “confort” urbani ci troviamo a vedere il nostro territorio deturpato irrimediabilmente, a sentire il costante rumore del traffico crescente, a non vedere più una stella di notte (ci sono ben 12 torri faro attive 365 giorni l’anno!!) ….. oltre il danno poi… la beffa di dovere percorrere almeno un paio di volte al giorno il fantastico “ottovolante” di svincoli e rampe per raggiungere il capoluogo Spoleto.
Concludo facendo notare che questo scorcio di territorio è il nostro (ma sopratutto vostro!) biglietto da visita per tutti i visitatori che provengono da nord (Perugia/Ascoli Piceno) per giungere o transitare dalla nostra città d’ARTE e di CULTURA: Spoleto.
Grazie a tutti.
E’ da tempo che sono a conoscenza di questo progetto, ma come per altri che hanno contribuito a martorizzare il “nostro” fazzoletto di campagna, nessuno ha mosso una penna per scrivere qualcosa, non tanto a difesa, ma almeno per divulgazione (informazione?) e presa di coscienza.
Dove sono tutti i comitati a difesa del territorio? svincolo sud, ecomostro, biomasse, ecc..
nessuno si è mai preoccupato dell’utilizzo del suolo, che una volta cementificato non verrà mai più restituito alla natura. Forse perchè fuori dalle mura cittadine…. anche gli amici verdi gradiscono le comodità del progresso?
Abbiamo subito: traforo 3 valli, nuova Flaminia, raddoppio ferroviario e relative varianti in corso d’opera e relativi fallimenti di ditte che giocano al ribasso d’asta.
Proprio nell’area dove sono iniziati i lavori di scavo, durante i lavori per la costruzione della nuova SS3, erano stati rinvenuti resti di una fornace di epoca romana, poi frettolosamente ricoperti di terra ed “assicurati” al loro destino.
In tutto questo, noi abitanti di frazione che abbiamo scelto di vivere in campagna senza i “confort” urbani ci troviamo a vedere il nostro territorio deturpato irrimediabilmente, a sentire il costante rumore del traffico crescente, a non vedere più una stella di notte (ci sono ben 12 torri faro attive 365 giorni l’anno!!) ….. oltre il danno poi… la beffa di dovere percorrere almeno un paio di volte al giorno il fantastico “ottovolante” di svincoli e rampe per raggiungere il capoluogo Spoleto.
Concludo facendo notare che questo scorcio di territorio è il nostro (ma sopratutto vostro!) biglietto da visita per tutti i visitatori che provengono da nord (Perugia/Ascoli Piceno) per giungere o transitare dalla nostra città d’ARTE e di CULTURA: Spoleto.
Grazie a tutti.
come si fa per far domanda nei vari punti vendita????? sapete qualcosa????
come si fa per far domanda nei vari punti vendita????? sapete qualcosa????
FATE PENA E BASTA !!!!!!!!!!!!!!!!! MENO ABBIAMO SULLE MANI PIU VE SPUTTANATE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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