I grillini spoletini temono che il Comune, per coprire i buchi di bilancio, venda qualcosa dell patrimonio immobiliare cittadino. I timori del m5s Spoleto sono stati diffusi tramite questo comunicato e giustificati così:
Carabinieri che con un blitz sequestrano il bilancio 2012 del comune di Spoleto, Il dott.Cerquiglini sospeso (25 giugno 2013), poi spostato ora indagato.
Certamente la giustizia farà il suo corso, e molti spoletini aspetteranno i risultati delle indagini. Intanto Il comune di Spoleto ha nominato quale “supervisore” del bilancio, il dott. Dante De Paolis, non tanto come revisore (che spetta esclusivamente ai revisori dei conti) quanto forse quale consulente finanziario esterno per
vedere se il lavoro svolto è stato fatto con più o meno leggerezza.
Nel frattempo il dott. Cerquiglini con decreto sindacale n. 123 del 25/06/2013 è stato chiamato a dirigere lo staff “per il Progetto di ricognizione e valorizzazione del patrimonio immobiliare (esclusi i beni demaniali) del Comune di Spoleto” aventi seguenti linee di attuazione:
1. Ricognizione degli immobili di proprietà comunale;
2. Aggiornamento normativo sulle opportunità esistenti relative alla valorizzazione immobiliare nonché sul tema della gestione attiva del patrimonio;
3. Studio di linee operative e strategiche finalizzate all’attivazione di progetti sul patrimonio da sottoporre all’amministrazione comunale.
Ci piacerebbe capire il significato di questo spostamento.
Perché chi in consiglio comunale ha ammesso di aver “sbagliato a fare i conti” ora si ritrova a fare una ricognizione di tutti gli immobili del comune di Spoleto? E per fare cosa? Cosa si intende quando si pensa a “vagliare le opportunità per una valorizzazione immobiliare”?
Non è che per caso i buchi di bilancio verranno colmati con delle vendite (o svendite) del patrimonio immobiliare cittadino? Non sarà mica che per fare cassa è arrivato il momento di vendere i gioielli di
famiglia?
Noi speriamo che non si arrivi a tanto e vigileremo affinché il patrimonio di TUTTI non venga dismesso a favore solo di alcuni
privati.