Spoleto56: parte il secondo week end ricco di grandi debutti e appuntamenti

voce_umana_asti800Si avvicina il week end e riparte l’intensa programmazione di Spoleto56 all’insegna di grandi personaggi e con una serie di importanti debutti.

 

A inaugurare questa nuova tranche di spettacoli sarà il regista francese Benoit Jacquot che metterà in scena La voce umana – il bell’indifferente alle ore 19.30 al Teatro Caio Melisso spazio Carla Fendi.

 

Per l’occasione Adriana Asti interpreta il dittico La voce umana e Il bell’indifferente in omaggio a Jean Cocteau. L’attrice, dopo il successo di Giorni felici (di Samuel Beckett, regia di Robert Wilson), è di nuovo a Spoleto per rappresentare in due atti unici il dolore di una donna per la fine di un grande amore.

 

 

La rassegna teatrale continua con un’altra prima alle ore 17.30 al Teatro San Nicolò, dove Sebastiano Lo Monaco e Mariangela D’Abbraccio metteranno in scena Dopo il Silenzio, tratto dall’ultimo libro dell’attuale presidente del Senato Pietro Grasso. Un testo che nasce in uno scenario politico e sociale, sempre più costantemente disorientante in cui con una velocità sorprendente tutto è divorato.

 

 

Al Teatro Nuovo Giancarlo Menotti alle 21.30 andrà in scena la prima del Il Ritorno a casa di Harold Pinter con la regia di Peter Stain. Probabilmente uno dei lavori più cupi di Pinter, che tratta dei profondi pericoli insiti nelle relazioni umane e soprattutto nel rapporto precario tra i sessi.

 

 

Alle 21.00 al Chiostro di San Gregorio debutta lo spettacolo Martini: il Cardinale e gli altri con Paolo Bonacelli e la drammaturgia e regia curata da Felice Cappa; attraverso il testo di Marco Garzonio si ripercorre la vita del Cardinale e i suoi anni di vescovato. Il testo, scritto appositamente dall’autore per il Festival di Spoleto, punta  a far emergere il vissuto di un uomo che, prelevato dagli studi biblici e privo di esperienza pastorale, prende coscienza progressivamente di quel che sente cambiare in lui di fronte al compito affidatogli e che avverte, insieme, come si stia trasformando la realtà a mano a mano che vi si cala. Filo rosso dell’opera è il rapporto di Martini con il Corriere della Sera, testata per la quale l’autore Marco Garzonio (“il maggior esperto martiniano” lo ha definito il cardinal Gianfranco Ravasi) ha seguito Carlo Maria Martini sin dal suo arrivo a Milano.

 

 

Proseguono gli appuntamenti con Irina Brook e il suo La Trilogie des Iles
– Tre storie di vendetta, perdono, amore e libertà;
tre piecés con cui I
rinasDreamTheatre vi invita in un viaggio iniziatico di isola in isola: un’avventura piena d’azione alla ricerca di sé stessi. Questa sarà la volta Tempête! tratto da William Shakespeare, a San Simone alle ore 19.00.

 

Per la sezione danza al Teatro Romano alle ore 21.15 in scena Mark Morris Dance Group e MMDG Music Ensemble che presentano a Spoleto The Argument, Candleflowerdance, Excursions, Silhouettes, Polka; Mark Morris torna in Italia portando al festival dei 2Mondi tutta la raffinatezza delle sue coreografie che prendono vita con musiche rigorosamente eseguite dal vivo dal MMDG Music Ensemble

 

 

Questi gli altri appuntamenti di venerdì 5 luglio:

 

 

Alle 17.00 alla Chiesa di Ss. Francesco e Domenico le opere di Misericordia – Prediche, “Ammonire i peccatori” con S.E.R Mons. Matteo Maria Zuppi

 

 

Alle 18.00 e alle ore 20.00 si esibirà il conservatorio di Perugia presso Palazzo Mauri

 

 

Alle 20.00 al Teatrino dell 6,  prosegue il progetto dell’Accademia Nazionale Silvio D’Amico – European Young theatre, che questa volta vede in scena The Alexander Zelwerowicz National accademy of Dramatic Art, dalla Polonia.

 

 

Alle 21.00 a San Salvatore la replica del progetto decalogo di Stefano Alleva, Non Nominare il Nome di Dio invano

 

 

        Alle 22.00 al Chiostro di San Nicolò continua la rassegna musicale dei concerti al Chiostro

 


 

Eventi:

 

 

·    ore 16.0018.00 – 18.30 – 20.00 – 21.00 alla Sala Frau la rassegna  Senza frontiere Without Bordens – Apri la porta: una straordinaria selezione di film internazionali per la sesta edizione del film festival dedicata al tema Uno accanto all’altro