“Green porno”, lo spettacolo di Isabella Rossellini che ha debuttato a Spoleto meno di una settimana fa, è andato in scena anche ad Arezzo dove sembra sia stato preso di mira dall’arcivescovo Fontana, per tanti anni vescovo della nostra città.
Fontana avrebbe lamentato in particolare il titolo o meglio il fatto che uno spettacolo che rimanda in qualche modo alla pornografia (anche se, a dire il vero, il tema era il comportamento sessuale degli animali) sia stato messo in scena proprio nel sagrato.
In realtà il luogo era stato messo a disposizione qualche giorno prima proprio dall’arcivescovo e lo stesso non intende affatto cessare la collaborazione con il Comune, ma nemmeno vuol tacere laddove, secondo lui, la Chiesa ha il dovere di esprimersi.
Nessuna risposta da parte dell’amministrazione aretina, almeno per ora.