“Ma quale usura, quei soldi erano prestiti”. Respinge tutte le accuse Giovannino Antonini che sabato mattina insieme ai suoi avvocati ha incontrato la stampa per dire la sua sull’inchiesta che lo vede indagato per associazione a delinquere, bancarotta fraudolenta e usura.
Un centinaio le persone che hanno seguito i lavori dell’incontro nel corso del quale Antonini ha ripercorso gli ultimi anni della Bps: “Adesso scendo in campo perché quando sono arrivato avevamo 30 sportelli, ora la banca ne ha 110 in otto regioni, ci accusano di aver incrementato il credito del 22%, ma in questa sala non c’è nessuno che possa andare in banca a chiedere 10 mila euro. Mi accusano di usura quando tutti sanno che ho finanziato aziende in difficoltà, proprio per non farle cadere nella rete dagli usurai. Combatteremo contro i poteri forti e la banda dei guastatori perché la Bps non farà la fine delle banche di Perugia”.
si, e’ proprio vero quello che asserisce Giovannino Antonini, cioe’ del fatto che ha aiutato molte aziende, anche private, perché altrimenti avrebbero dovuto chiudere, per questo totale malfunzionamento che da molti anni gli Italiani sono costretti ad accettare, Io stesso ho avuto bisogno di rivolgermi alla banca da Lui diretta, la quale mi ha aiutato in tempi difficili IO TI SARO’ PER SEMPRE RICONOSCENTE GRANDE PERSONA CHE RISPONDE AL NOME DI G I O V A N N I N O A N T O N I N I. SALUTI.
si, e’ proprio vero quello che asserisce Giovannino Antonini, cioe’ del fatto che ha aiutato molte aziende, anche private, perché altrimenti avrebbero dovuto chiudere, per questo totale malfunzionamento che da molti anni gli Italiani sono costretti ad accettare, Io stesso ho avuto bisogno di rivolgermi alla banca da Lui diretta, la quale mi ha aiutato in tempi difficili IO TI SARO’ PER SEMPRE RICONOSCENTE GRANDE PERSONA CHE RISPONDE AL NOME DI G I O V A N N I N O A N T O N I N I. SALUTI.