Circhi in città: il Comune costretto a fare dietro front

Prima si, poi no e ancora sì. E’ stata questa, in breve, la storia che il Comune di Spoleto ha intrattenuto con i circhi con gli animali: da vera e propria routine, infatti, il Comune più di due mesi fa, in sede di giunta, aveva deliberato lo stop a questo genere di eventi, anche grazie ai numerosi pareri in tal senso: tanti bambini e alcune forze politiche (come Spoleto 5 stelle)  avevano infatti espresso chiaramente il loro dissenso, chiedendo di non ricevere più i circhi con gli animali in città.

Eppure, a qualche settimana di distanza ecco che  il governo cittadino ha dovuto fare un passo indietro. Pare infatti che non sia materia comunale accettare o meno i circhi itineranti ed è il presidente dell’Ente Nazionale Circhi Boccioni ad averlo già comunicato agli uffici competenti. Inoltre, le motivazioni che avrebbero spinto il Sindaco a prendere una decisione del genere sarebbero state considerate poco convincenti da parte del segretario dello stesso Ente. 

Tali considerazioni vertevano sul fatto che, secondo la nostra amministrazione, l’area adibita ad ospitare tali circhi, quella della zona industriale di Santo Chiodo, potrebbe mettere a rischio l’incolumità pubblica e creare condizioni igienico-sanitarie dubbie.

Per questo, l’amministrazione ha chiesto agli uffici competenti di individuare una zona più adatta per questo genere di circhi. Intanto però questi ultimi torneranno in città con buona pace del Comune e dei cittadini.  

2 Responses

  1. è una vergogna, finalmente era stato fatto un serio passo volto al rispetto per gli animali e invece… niente di fatto

  2. è una vergogna, finalmente era stato fatto un serio passo volto al rispetto per gli animali e invece… niente di fatto

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