A Foligno sono stati installati e accesi tre hotspot per la wifi gratuita nell’ambito del progetto “Umbria wifi” realizzato da Centralcom, società controllata per il 51% dalla Regione e per la restante quota dai 5 maggiori comuni umbri, Perugia, Orvieto, Città di Castello, Terni e Foligno.
Spoleto non figura tra i soci e quindi non ha diritto agli hotspot. Ma ci chiediamo è mai possibile che in città gli unici punti in cui ci si può connettere a internet sono all’interno di negozi e bar che lo mettono a disposizione dei propri clienti.
Ah, c’è anche la linea wifi che copre corso Garibaldi e via Porta fuga ma ad avere pagato il servizio sono stati i commercianti dell’associazione Il Borgo, quindi il discorso non cambia.
Ma con tutti i soldi che si spendono in Comune, perché qualcuno non viene stanziato per gli hotspot. Non costano poi molto.