Una vera e propria truffa telematica quella escogitata da due rumeni, uno dei quali residente a Spoleto mentre l’altro in provincia di Roma, che nel corso del tempo avrebbero “guadagnato” un bel gruzzolo ai danni di non poche persone.
Il piano era sempre lo stesso: dopo che i due avevano aperto un conto con la società gestrice di un sito dei giochi online, utilizzavano il denaro prelevato da diverse carte clonate per far giocate online con sfide dirette.Il clonatore, d’accordo con lo sfidante, faceva in modo di perdere sempre, anche se la perdita era in realtà soltanto apparente: l’altro, infatti, vincendo, incassava i soldi riciclati che i due poi si dividevano.
Il “gioco” sporco è andato avanti per parecchio fino a che una donna a cui i due malviventi avevano clonata la postpay si è accorta che stava accadendo qualcosa di strano: agli inizi di marzo le arrivò infatti un sms da parte della Posta che la informava del fatto che circa 100 dei suoi euro erano stati utilizzati per giocare online in un noto sito di scommesse. La 40enne lanciò subito l’allarme e grazie alle indagini dei carabinieri la truffa è stata scoperta nel giro di qualche mese.
I due sono stati identificati e denunciati per il reato di truffa in concorso.
SCI, SCI DOPO PER QUALCHE STRONZO, ANCHE LE PERSONE PIU’ BRAVE NON RIESCONO A TROVARE LAVORO IN ITALIA E ADEVERAT SMECHER SI PROAST LA PUSCARIE TREBUIE PENTRU DUMNEAVOASTRA PERSOANELE FARA CAP FURATE ACEAST PULA ACUM
SCI, SCI DOPO PER QUALCHE STRONZO, ANCHE LE PERSONE PIU’ BRAVE NON RIESCONO A TROVARE LAVORO IN ITALIA E ADEVERAT SMECHER SI PROAST LA PUSCARIE TREBUIE PENTRU DUMNEAVOASTRA PERSOANELE FARA CAP FURATE ACEAST PULA ACUM