La risposta da parte del Consorzio della Bonificazione Umbra in merito al nostro articolo (ma anche al comunicato delle 5 stelle) riguardo alla possibilità che per gli interventi di manutenzione sulla Pista ciclabile venisse usato il diserbante, non si è fatta attendere.
Ricordiamo brevemente che la nostra redazione -e non solo- aveva notato un’incongruenza tra il titolo e il testo del comunicato inviato dalla Bonifica, il quale parlava di lavori di manutenzione sulla Pista ciclabile, salvo poi titolare il testo “Comunicato stampa diserbo”.
La segnalazione è emersa anche in seguito al polverone (nato dalla forte protesta di Spoleto 5 Stelle) che pochi giorni prima si era sollevato in merito al diserbante, per cui il Sindaco aveva deciso di sospenderne l’uso.
Insomma, alla storia del diserbo pare che non si possa mettere un punto, tanto più che adesso è arrivata anche la risposta della Bonifica la quale ha sciolto l’incongruenza: il titolo era corretto, il diserbante viene usato. Ma il comunicato non si ferma qui e spiega che il Consorzio si limita ad effettuare 2 volte all’anno (primavera ed autunno) interventi di ordinaria manutenzione che consistono in un contenimento della vegetazione che cresce ai lati della pista.
Affinché il tappeto bituminoso non si rovini, scrive la Bonifica, non sarebbe sufficiente lo sfalcio ma occorrerebbe un diserbante sistemico, messo a punto con gli specialisti della facoltà di Agraria di Perugia, che viene distribuito con un apposito diffusore schermato che limita l’applicazione per ciascun lato della pista ad una fascia di circa 50 cm di larghezza a cavallo del bordo e della banchina.
Ad oggi, continua il comunicato, questo trattamento sembra essere l’unico capace di fermare alcune specie erbacee devastanti per la pista, tuttavia il Consorzio è aperto a qualsiasi consiglio su altre pratiche alternative, purché comunque efficienti.
Che ne pensate?