Che si abbia almeno la decenza di non chiamare accordo la concessione
di sei misere corsie che non alleviano di sicuro le note difficoltà
dello Spoleto Nuoto, trattasi di elemosina, non si raggiunge nemmeno
quota 55% ventilata e promessa nella riunione di Lunedì, la montagna ha
in fine partorito il topolino. I tecnici per evitare soluzioni
drastiche, come quella di Foligno, osteggiata anche dai genitori per le
ovvie difficoltà che presenta, stanno cercando di incastrare alla meno
peggio i vari gruppi in spazi assolutamente inadeguati, qualcuno dovrà
allenarsi perfino il Venerdì dalle 20.00 alle 22.00!
Andiamo incontro ad un anno di passione e che probabilmente non sarà
nemmeno l’ultimo, l’Amministrazione è palesemente schierata, siamo una
città sempre più in balia delle cooperative.